Franny's World

Dal momento che il mio nome compare nell’orario della prossima settimana, posso mettere da parte la mia ansia e il mio atteggiamento scaramantico e raccontarvi del mio nuovo lavoro!

Si, avete capito bene, ho di nuovo trovato qualcosa da fare! Ora come ora sono membro attivo dello staff della Guinness Store House, una delle mete più ambite dai turisti di tutto il mondo! Mi hanno inserito nel reparto Front of House e i miei compiti sono: accogliere i clienti dando loro il benvenuto alla fabbrica, fare cassa, preparare gli assaggi dell’edizione speciale della Guinness e dare la consumazione gratis.

Il lavoro mi piace davvero tantissimo, i colleghi sono tutti gentili e sorridenti e anche i manager sono sempre pronti a togliersi la giacca e lavorare con gli altri…è davvero un bellissimo ambiente. La cosa divertente è che su un turno di otto ore si viene spostarti da un settore all’altro di ora in ora, in media, in modo che lo staff risulti sempre fresco e non ammorbato da un’intera giornata passata a fare sempre la stessa cosa!

Ma spiego nel dettaglio!

Quando si è sulla porta, appena arrivano i turisti, bisogna dare loro il benvenuto e indicargli la fila per fare il biglietto; bisogna essere sempre gentili e sorridenti e rispondere in modo efficiente alle loro domande!Se non si conosce la risposta basta mandarli al customer service!!!

Poi ci sono le casse, che per me sono fonte di divertimento assoluto! Maneggiare soldi o dare spiegazioni ai clienti non è una cosa nuova, dato che ho lavorato due anni da Blockbuster, ma il fatto di dover utilizzare l’inglese, principalmente, rende la cosa più divertente. Non solo questo, ma spesso capitano italiani che baciano terra per aver trovato una connazionale che li salverà da un triste destino di incomprensione, o giapponesi che fanno cenno di aver capito tutto se parli inglese, ma in realtà non hanno compreso se non due o tre parole e, successivamente, sorridono pieni di gratitudine dicendo che sei bravissima, se solo provi a dire qualcosa in un Giapponese sgangherato …ma cavolo lo so che sono parole messe li quasi per caso, non mi dire che sono brava! Mi sono trovata anche ad improvvisare spiegazioni in spagnolo; lo capisco abbastanza ma faccio difficoltà a comporre le frasi. Tuttavia, considerato che gli spagnoli ne sanno più o meno quanto i giapponesi, in genere si accontentano del mio spagnolo italianeggiante! Nonostante faccia numerosi errori, il tentativo stesso di usare quasi quattro lingue mi riempie di soddisfazione, anche se la mia anima di linguista mi sta bastonando e dicendo che devo migliorare!

Quasi ad inizio tour c’è il testing bar, dove facciamo assaggiare l’edizione speciale della Guinness. Si deve riempire il fondo della mezza pinta e spiegare al cliente le sue caratteristiche. È davvero una tragedia quando ci sono molte persone, perché se ne approfittano e prendono 4 o 5 bicchieri alla volta e tu sei in preda a raptus isterici e sforzi sovrumani nel tentare di raccoglierli sui tavoli, lavarli e riempirne altri! I vassoi pieni di mezze pinte non sono proprio una piuma!

Al quinto piano c’è la spina per la perfect pint: i clienti riempiono da soli la loro pinta, seguendo le nostre spiegazioni. Non ho fatto ancora molte ore li, a dire il vero, quindi ne parlerò più in la!!!

L’ultimo settore in cui lavoro, almeno per ora, è il Gravity bar, che è situato sul tetto del palazzo. È un enorme stanza circolare, caratterizzata da un’ampia vetrata, da cui si può vedere tutta Dublino. Li serviamo le consumazioni gratis: pinta o mezza pinta di birra e bibite analcoliche. Quando non c’è quasi nessuno, mi diverto a guardare la birra come sedimenta e cambia colore. Appena esce dalla spina è color caffellatte poi appena si appoggia il bicchiere sul bancone, il fondo comincia a scurirsi e lungo il vetro si formano onde color caramello, fino a che vengono assorbite interamente dal nero Guinness. Non mi stancherei mai di guardarla! Sempre al Gravity, a volte sei sul piano, il che significa che devi recuperare i bicchieri vuoti, parlare con i clienti, fargli le foto se te lo chiedono.

Insomma…è un lavoro vario e divertente e io sono molto contenta, anche perché comincio a fare la mia esperienza in campo turistico!

La prima settimana è stata molto intensa. Ci sono state molte cose da imparare, come cambiare i barili di birra, riempire la pinta perfetta, spiegare ai turisti come riempirla, le caratteristiche della Guinness in generale, usare le casse, etc. Nonostante tutto però è divertente, perché si incontrano un sacco di persone nuove provenienti da tutto il mondo…è fantastico.  

Prossimamente vi racconterò le mie papere al lavoro, sperando di farne meno a dire il vero! Già venerdì mi sono resa ridicola due o tre volte, ma che sono maldestra lo sapevo!!!!

Alla prossima!