Franny's World

Casa Guinness


La divisaRubando un po’ di tempo qui e li durante i miei giorni liberi sono riuscita a scrivere una piccola parte di tutte quelle informazioni che ho intenzione di dare riguardo a dove e come lavoro! Magari non ve ne frega nulla, ma lo voglio fare, perché mi piace parlarne e anche perché mi sto davvero divertendo molto.
Oramai sono già passati due mesi da quando ho iniziato a lavorare alla Storehouse, capisco come funzionano tutti i settori e ho già visto abbastanza persone provenienti da tutte le parti del mondo, quindi posso fare delle considerazioni!Partiamo dalla divisa!
Dopo aver indossato per circa due anni quella di Blockbuster (camicia azzurra e pantaloni beige), e le mie ex colleghe se passeranno di qui potranno confermarlo, credo di poter affermare che qualunque altra divisa sia mooolto meglio. Persino il classico costume da pollo che si vede in certi film potrebbe essere considerato più sexy.
E penso con questo di aver detto tutto o quasi! Quella della Guinness la definirei quasi elegante in confronto, e cosa più importante è nera, il che significa che la ciccia della vostra pinguina è un po’ più nascosta! Tra le regole della Storehouse, che ho ricevuto al colloquio, c’era scritto di doversi procurare pantaloni semplici neri, scarpe piane nere e maglia nera. La cosa divertente è che quando sono andata a comprare i pantaloni ho scoperto un’altra cosa divertente sulla verde Irlanda: tutto è relativo, persino la stoffa!!!Non mi è mai piaciuto andare a comprare vestiti, perché sono stata sempre un po’ cicciotella e sinceramente entrare in negozi ed essere guardata con disprezzo o quasi non è mai stato stimolante!
Da quando sono venuta a Dublino non mi era ancora capitato di andare a comprare abiti, ma il fatto che qui le ragazze sono tutte, o quasi, abbondantelle non mi aveva fatto sentire la classica pecora nera!
Dato che dovevo procurarmi la divisa per lavorare, mi sono vista costretta ad infilarmi in un negozio e sorpresa, sorpresa, lo shopping mi ha davvero divertito!!! Sono andata in camerino a provare la mia taglia 46 sperando di non dover andare a prendere la 48, come spesso succede…sai ogni modello veste diverso! In effetti, come sospettavo, ho dovuto prendere un diverso paio di pantaloni, ma perché navigavo nella 46!
Ho provato la 44, e continuava ad andare larghissima…ohhhhhhhhhhhhhh ragazzi, mi va la 42! E non solo, la 40 mi sta stretta, ma si chiude!
Ora, io non sono mai stata molto fissata sul fisico, mi piace troppo mangiare, ma infilarsi una 42 e sentirla chiudere senza nessuno sforzo è davvero una grandissima soddisfazione! È il paradosso che si avvera…è avere la moglie ubriaca con la botte piena!!! Fantastico! Lo so che non ve ne può fregare molto della divisa, ma io mi sento moooooolto soddisfatta! Quando ho cominciato, poi, mi hanno dato la magliettina, molto carina, nera, con le maniche e la scollatura arancione! La maglia inoltre è diversa per i ragazzi e per le ragazze…davvero figa!
  Scusate ma su internet ho trovato solo questa foto...ce ne fanno tante i turisti, possibile nessuno le pubblichi? Mah...La prossima volta vi parlerò della VE, la visitors experience, come la definiamo noi, ossia quello che potreste vedere se visitaste la Store House!