Creato da: ambiente68 il 05/03/2015
Campo di applicazione energetico tecnologico e di masse speciali

Area personale

 

Tag

 

Archivio messaggi

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

Ultime visite al Blog

bea.pink2000micaelamasonimmunesystemroccocremona1967ambiente68fugattoficcanasolugiorgia1linovenastrong_passionlubopoantropoeticoghionnamarcomi.descrivoles_mots_de_sablelacky.procino
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

 

Sistema Impiantistico integrato per la pollina

Post n°6 pubblicato il 25 Aprile 2015 da ambiente68
 
Foto di ambiente68

Le immagini descrivono le 4 tipologie d'impianti, dando la soluzione dei problemi che le matrici subiscono da un processo di trasformazione all'altro ...

 

Il seguito delle slides a richiesta all'email energia1968@gmail.com

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Sistema Integrato affine ad una bioindustria

Post n°5 pubblicato il 21 Aprile 2015 da ambiente68
 
Foto di ambiente68

Lo sviluppo di questo impianto integrato è in linea con il concetto di bioindustria (o bioraffineria qual si voglia intendere).

 

Lo schema riporta il come si abbatte l’anidride carbonica da una combustione che avviene in due stadi: il primo è lo STAO (Sistema Termico in Assenza di Ossigeno), il secondo è la camera di post-combustione dove si bruciano i gas d’acqua (monossido di carbonio, idrogeno e similari).

 

I moduli di produzone delle biomasse algali, permettono di assimilare il carbonio ed espellere l’oissigeno. In questo modo il Sistema di accrescimento è altamente forzato, ma vi è un vantaggio: la luce viene anch’essa modulata: sia nelle frequenze, sia nell’intensità sia nei fotoperiodi.


Senza la mia Autorizzazione il 25 settembre 2013 è stato pubblicato un documento sull'accewacimento forzato delle microalghe con l'uso degli FBA verticali per abbattere lìanidride carbonica. Questo è stato fatto dalla energy&synergy con sede in via Tarquato Tasso 50/A - 24121 Bergamo. Io sono il Dr. Ezio Di Bernardo

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Descrizione tecnologica dell’impianto innovativo di digestione anaerobica in 4 stadi

Post n°4 pubblicato il 22 Marzo 2015 da ambiente68
 
Foto di ambiente68

pollina F-VGIl concetto base è tarato su uno o due stadi, mentre l’impianto che andiamo a proporre si sviluppa in 4 stadi (con un incredibile miglioramento qualitativo e quantitativo del biogas, nonché del digestato).

Normalmente le fasi avvengono in un unico reattore (sia mesofilo sia termofilo) e si tratta di: idrogenesi anaerobica, acidogenesi, acetogenesi e metanogenesi. Il Nostro sistema è diviso fisicamente e biologicamente il 4 stadi, che sono: idrogenesi aerobica, idrogenesi anaerobica, acidogenesi-acetogenesi e metanogenesi.

In sintesi ogni stadio ha temperature e tempi di esercizio diversi l’uno dall’altro. La resa in biogas dipende da questa divisione, ma nella media si hanno gli stessi valori sia per i reflui zootecnici sia per gli scarti agricoli.

L’idrogenesi aerobica opera tra i 20 °C ed i 25 °C, il tempo è fisso di 7 giorni, ci sono fasi buio/luce, il tutto è utile a demolire parzialmente la matrice solida (o fangosa) derivante sia dai reflui zootecnici (si usa un separatore osmotico) sia dagli scarti agricoli (si usa un sistema di spremitura a freddo). Già in questo stadio si possono ricavare sostanze ad alto reddito (ad esempio polimeri a catena corta utili per fare le bioplastiche).

L’idrgenesi anaerobica ha una temperatura fisiologica compresa tra i 38 °C ed i 40 °C, mentre i tempi di ritenzione variano, a seconda del tipo di matrice, tra gli 8 ed i 10 giorni. Da questo stadio si possono ricavare diverse sostanze, le cui quantità dipendono dalle matrici di partenza (liquami suini, liquami bovini, scarti di lavorazione degli ortaggi, etc.), principalmente si tratta di: tensioattivi, polipeptidi (residui di proteine), cataboliti di antibiotici (rigenerabili dalle stesse aziende farmaceutiche), residui aminoacidici, chetoni, aldeidi, etc.

L’acidogenesi-acetogenesi sono due fasi consenquenziali, in cui i batteri anaerobi sono pH dipendenti (ossia non subiscono un conflitto di habitat), vivono ad una temperatura tra i 38 °C ed i 40 °C, mentre il tempo di ritenzione totale è compreso tra i 10 ed i 15 giorni. Per uso nell’industria tessile o in quella delle plastiche vi sono dei composti ricchi di ossigeno che permettono di costruire polimeri molto resistenti o molto flessibili (elastomeri).

La metanogenesi ha una temperatura tra i 48 °C ed 50 °C, mentre il tempo di ritenzione è compreso tra 8 e 12 giorni. Qui la produzione è mirata al biogas, non vi sono composti ad altro interesse produttivo-economico.

Allo scopo di garantire 20 kWe e tutte le sostanze estratte e/o purificate i reattori sono sovradimensionati in modo opportuno. Il biogas prodotto è suddiviso tra i 4 stadi nel seguente modo: non vi è nell’idrogenesi aerobica; è pari al 5% nell’idrogenesi anaerobica; è circa il 20% nell’acidogenesi-acetogenesi; quindi si ha il 75% nella metanogenesi. La percentuale di metano presente nel biogas innovativo è almeno del 60% (contro il 48-53% in quello tradizionale). La massa organica totale che rimane alla fine del processo innovativo è circa del 30% (mentre nel sistema tradizionale si fortunati se viene consumato almeno il 15%).

Vi sono delle modeste produzioni di zolfo che si possono estrarre ed utilizzare in agricoltura.

 

E' importantissimo dire che questo impianto lo si può installare come preindustriale con una taglia energetica garantita di 30-50 kWe.

Inoltre questo sistema impiantistico garantisce emissioni prossime allo zero.

 

scrivete a energia1968@gmail.com

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Cosa significa Bioindustria?

Post n°3 pubblicato il 21 Marzo 2015 da ambiente68
 

Prima di dare un significato al termine Bioindustria, è importante capire cosa s'intende per impianto integrato: si tratta di una serie di impianti concatenati tra di loro,con lo scopo di produrre semilavorati organici/biologici ad alto reddito (attivi contemporaneamente oppure si ha un impianto modulare che dà prodotti diversi in tempi diversi).

Un impianto integrato si definisce tale nel momento in cui il sistema non necessita di apporti energetici esterni. Se il sistema impiantistico ha delle eccedenze energetiche, è fondamentale che queste vengano cedute all’agglomerato urbano più vicino all’impianto stesso.


Il concetto di Bioindustria ne è una conseguenza, poiché i prodotti sono di matrice biologica (al fine di nutrire l'uomo o gli animali), oppure rispettano l'ambiente perché sono perfettamente biodegradabili, e così via ...

Un concetto, che si sposa con il precedente,è quello di trovare la o le specie vegetali che trasformano l’anidride carbonica in carbonio strutturale (o vegetale come è dimostrato da una serie di esempi su piante superiori o su alghe).

 

 

Bioindustrie o bioraffinerie il concetto non è molto lontano in quanto si è sempre legati alla zootecnia e/o all'agricoltura ...

 

 

Il raggio di copertura dei prodotti dell'impianto integrato e a impatto ambientale pari a zero, porta ad un miglioramento sanitario, sociale e economico della stessa area d'azione....


Significato di massima per permettere che le matrici organiche di qualsiasi tipo possano generare del materiale con valore economico aggiunto.

 

E' importante definire i parametri di dialogo tra un modulo produttivo e l'altro oppure quelli di entrata ed uscita di uno stesso modulo.

 

I parametri che interagiscono sono biotici (principalmente il BOD - Biological Oxygen Demand -) oppure abiotici (principalmente COD - Chemical Oxygen Demand -).

 

I concetti e le definizioni sopra riportati, sono di consuetudine industriale a basso impatto amientale, anzi il più delle volte migliorano l'habitat (antropico e non), abbattendo tutte le forme d'inquinamento e portando benessere socio-economico.


Per sapere di più nei dettagli scrivete a energia1968@gmail.com

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Asoc Overseas Consulting

Post n°2 pubblicato il 06 Marzo 2015 da ambiente68
 
Foto di ambiente68

Sono il Dr. Ezio Di Bernardo,

Vice-Presidente della Asoc Overseas Consulting (con sede legale a Frosinone)


Lo scopo dell’associazione colturale è di creare legami tra l’eccelente bagaglio, tecnico-scientifico-commerciale nonché ingegneristico (civile, meccanico, chimico, elettronico, etc.), chirururgo-medico ed altro ancora e tutta la realtà produttiva-economica dell’India e dei Paesi confinanti.

La nostra Associazione Culturale è in grado di selezionare sul posto i candidati su ogni indirizzo di studio che la Loro realtà economica richiede.

Per integrare le esigenze sia Locali sia delle Università italiane, chiediamo a quest’ultime corsi completamente in inglese. Questo serve a dare maggiore incisione del nostro sapere italiano sulla Loro Cultura produttiva e tecnica.

I Corsi di Laurea Triennali (Bachelor) o i Corsi di Specializzazione Magistrali (Master) devono essere già attivi o in fase di attivazione per l’Anno Accademico 2015-2016.

Le discipline, a cui si da maggiore importanza, sono: economia (in tutte le forme di applicazione ossia da quella aziendale, a quella bancaria, a quella finanziaria, etc.), ingegneria (principalmente informatica, elettronica, meccanica, chimica, etc.), farmacia (sia Chimiche e Tecnologie Farmaceutiche sia preparazioni erboristiche sia similari), medicina e chirurgia (ma soprattutto allo scopo Manageriale), scienze infermieristiche e chimica (sia industriale, sia organica, sia merceologica, etc.).

Inoltre con il presente documento si vuole mettere in evidenza che il singolo studente, nel limite del possibile, verrà controllato e condotto lungo il suo curricula di partenza e semai consigliato nelle eventuali modifiche di tale percorso.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
« Precedenti Successivi »

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963