Bisceglie

Pino Daniele


Serata all'insegna della musica, dell'arte e del buon gusto quella che si è riproposta ieri sera nel nostro stupendo paese. Uno dei più significativi cantautori partenopei ha deliziato le orecchie dei biscegliesi, soprattutto di quelli che si potevano permettere l'esoso biglietto. Molti fortunati hanno assistito all'evento dalle terrazze delle ville vicine (costruite sulla lama con chissà con quali permessi) ed altri, residenti nelle vicinanze, in un raggio di 1 km, hanno potuto ricevere gli echi pur non pagando. Anche chi voleva starsene per i fatti suoi, al silenzio, ha dovuto cedere i timpani a Pino. Ma Pino, certo, non ha colpe. Chi organizza un simili eventi, invece, si. Organizzare un concerto in un parcheggio mi sembra demenziale. Se si occupano i posti auto dove parcheggeranno le migliaia di fans e turisti accorsi per lo spettacolo??? Nei pochi posti disponibili alcuni, gli altri, la maggiornaza, sui divieti di sosta, davanti i cancelli delle proprietà private, sui marciappiedi e ovunque la fantasia umana meridionale gli consenta.Non parliamo poi del traffico. Tutto bloccato. Kilometri di smog costeggiavano la litoranea e impedivano un eventuale intervento urgente. Per l'ennesima volta bisceglie mostra il suo vero volto: gente superficiale che il caldo ha geneticamente reso disorientata.Proprio ieri, prima del concerto, a pochi metri dall'"arena del mare" (arena nella quale getterei in pasto l'"intelligence" nostrana)  non ho potuto gettare della plastica nei contenitori predisposti perchè stacolmi, ma avere Pino Daniele a Bisceglie è cosa ben più importante!