Le strade citadine, ormai è evidente, sono colme di sceriffi e vice sceriffi, dittatori e conquistatori alieni a cui tutto è concesso: utilizzo personale della strada, dei cassonetti, delle piste ciclabili, dei muri, degli animali che travolgono per gioco. Ho deciso, per questo, almeno per un giorno, di non vederli, di far finta che non esistano; ho rivolto lo sgurado all'orizzonte, ho detto "oggi guardo il mare"!
Speravo di vedere il cielo, barche lontane e gabbiani sereni. Ho rivisto, invece sempre loro: i padroni del tutto. Scafi nei pressi della riva che non rispettavano le dovute distanze, sub senza segnalazione, "datteroli", reti sottocosta, acqua sporca e un cane (appartenente ad una famiglia) che ha morso un mite bagnante (ma non era vietato portare i cani in spiaggia?).
Inviato da: pietro ferrante
il 28/06/2012 alle 15:07
Inviato da: messaggeria.normale
il 03/01/2011 alle 00:11
Inviato da: bisceglie.ba
il 26/12/2010 alle 15:30
Inviato da: messaggeria.normale
il 24/12/2010 alle 19:28
Inviato da: whisperblue
il 02/03/2010 alle 10:29