Parlo per chi la voce non ce l'ha,grido per chi, ormai non ce la fa.Prendete esempio da me.Che le mani, anche se non le muovo, posso carezzare.Anche se con le gambe non posso passeggiare,Ne tanto meno con i piedi ballare,con il mio cuore posso volare.Con la testa posso pensare e ragionare.Con gli occhi posso ammiccare.Con le orecchie posso udire.Con il naso posso starnutire.Con la bocca so, e posso, parlare.Con la mia anima dolcemente, Profondamente...Intensamente... infinitamente...uno sola cosa posso fare...AMARE...Chinare la testa e non pensare,su "certe cose" non c'è da ragionare.è inutile dire "perché la sfortuna è toccata a me"forse un altro lo penserebbe di sé.Non si può vivere arrabbiati, sbattere la testa al muro,oppure affrontare tutto a muso duro.La verità è che non se ne andrà via,forse, chissà, ti ha preso in simpatia.Ti resta solo di guardarlo in viso,fagli vedere che non ti ha tolto il sorriso!Purtroppo la sfortuna capita a volte,ma non serve a niente accanirsi e sbarrare le porte,Basta il timore, e già è pronta la rima,bastasse l´odio per ritornare a "prima"Scusate tutti, non sapevo che fare,ma avevo voglia di comunicare.Proprietà letteraria riservata a Bishaj Gjon