Creato da liburdifabrizio il 16/11/2008
Gli amici sono come le stelle, anche se non le guardi sai che ci sono sempre per te!
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Chi può scrivere sul blog
Chiedo scusa a chi ho tradito,
e affanculo ogni nemico
Che io vinca o che io perda
è sempre la stessa merda
E non importa quanta gente ho visto, quanta ne ho conosciuta
Questa vita ha conquistato me e io l'ho conquistata
'Questa vita' ha detto mia madre 'figlio mio va vissuta,
Questa vita non guarda in faccia
e in faccia al massimo sputa'
Io mi pulisco e basta con la manica della mia giacca
E quando qualcuno ti schiaccia
devi essere il primo che attacca.
Non ce l'ho mai fatta, ho sempre incassato,
E sempre incazzato, fino a perdere il fiato
Arriverà la fine, ma non sarà la fine
E come ogni volta ad aspettare e fare mille file
Con il tuo numero in mano
e su di te un primo piano
Come un bel film che purtroppo non guarderà nessuno.
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Anche se non so dove sei
io ti immagino già
sei bella
non ho mai capito perchè
la tristezza ti fa
più bella
i pensieri più dolci che ho
sono quelli per te
ti mando un bacio con il vento
e so che tu lo sentirai
ti volterai senza vedermi
chiudendo gli occhi capirai
e mi sentirai e mi sentirai
io volevo dirtelo sai
che ho bisogno di te
davvero
ma so che tu mi perdonerai
quando ti abbraccerò
ma spero
che il pensiero più dolce che ho ora sia lì con te
ti mando un bacio con il vento
e so che tu lo sentirai
ti volterai senza vedermi
chiudendo gli occhi capirai
ti mando un bacio con il vento
e so che tu lo sentirai
ti volterai senza vedermi
chiudendo gli occhi capirai
e mi sentirai .....
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Mi hai visto prendere a calci la strada
Tirare pugni alla porta di casa
E poi abbracciarti teneramente
ridere di tutto e piangere per niente
mi hai visto addormentarmi sul petto
Come un bambino da mettere a letto
Mi hai coperto... e mi hai visto
Perduto il senno ritornare in me
Perduto il sonno poi svegliare te
E raccontarti tutto quel che mi è successo
E far lo stupido con allegria
Tenere su tutta la compagnia
E poi rinchiudermi con apatia in me stesso
Quante volte m'hai visto
Con lo pazienza dei tuoi occhi
Mi hai visto crescere mordendo la gabbia
E costruire castelli di sabbia
finire in certi silenzi strani
Sentito urlare anche con le mani
Le stesse mani che sanno fare
Le note dolci vanno o toccare
Nel tuo cuore esisto
Nessuno m'ha visto
Perduto il senno ritornare in me
Perduto il sonno poi svegliare te
Lasciarsi andare e fare sogni fino al giorno
E dare tutto per la mia idea
Sfidare iI tempo dalla mia trincea
Con un enorme, spaventoso vuoto intorno
E quante volte a terra tu m'hai visto
Soffrire come un povero Cristo
Avere sempre meno del giusto
E qualche volta nemmeno un posto...no...
Mi hai visto pieno d'entusiasmo il viso
Oppure al buio col fiato sospeso
Tremare forte come un animale preso
E lo so che mi hai visto
Anche quando ero nascosto in me
Perché i tuoi occhi intensi
Sanno leggermi i sensi
E solo agli occhi tuoi mi son scoperto
Come un libro aperto
lo mi son scoperto
E ho mostrato tutto
A te
Di me
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La mia giovinezza io l’ho bevuta a grandi sorsi,
e se mi ha dato ebbrezza però
non ha spento la mia sete
Sono ancora capace
di aggiungere senso al passar delle ore
Sono ancora capace
di muovere il cielo e la terra per amore
Tienimi con te
con i miei splendori e con le mie miserie
Insegnami l’alfabeto del tuo corpo,
che lingua parlano le tue mani.
Tutta la nostra vita
è piena di incontri mai avvenuti,
io credo che l’amore
non è quel che abbiamo ma quello che ci manca
Sono ancora capace
di aggiungere senso al passar delle ore
Sono ancora
capace di muovere il cielo e la terra per amore
Tienimi con te
con i miei splendori e con le mie miserie
Insegnami l’alfabeto del tuo corpo,
che lingua parlano le tue mani
Tienimi con te
con i miei splendori e con le mie miserie
Insegnami l’alfabeto del tuo corpo,
che lingua parlano le tue mani
Io credo che l’amore
non è quel che abbiamo ma quello che ci manca
quello che ci manca
che ci manca
quello che ci manca.
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Magari toccasse a me
prendermi cura dei giorni tuoi
svegliarti con un caffè
e dirti che non invecchi mai...sciogliere i nodi dentro di te
le più ostinate malinconie... magari
Magari toccasse a me
ho esperienza e capacità
trasformista per vocazione
per non morire che non si fa...puoi fidarti a lasciarmi il cuore
nessun dolore lo sfiorirà... magari!
Magari toccasse a me
un po' di quella felicità... magarisaprò aspettare te
domani e poi domani e poi... domani
Io come un'ombra ti seguirò
la tenerezza è un talento mio
non ti deluderò la giusta distanza io
sarò come tu mi vuoi
ho un certo mestiere anch'io... mi provi... mi provi...
Idraulico, cameriere
all'occorrenza mi do da fare
non mi spaventa niente
tranne competere con l'amore ma questa volta dovrò riuscirci guardarti in faccia senza arrossire... magari
Se tu mi conoscessi certo che tu non mi negheresti... due ali che ho un gran disordine nella mente e solo tu mi potrai guarire... rimani!
Io sono pronto a fermarmi qui se il cielo vuole così prendimi al volo e poi non farmi cadere più da questa altezza sai non ci si salva mai... mi ami? Magari... Mi ami!?!? Magari...
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Inviato da: angelo71fly
il 20/09/2011 alle 11:28
Inviato da: vespa.primavera125
il 18/01/2011 alle 23:30
Inviato da: liburdifabrizio
il 12/01/2011 alle 14:44
Inviato da: nichivrocchiblu
il 12/01/2011 alle 13:54
Inviato da: liburdifabrizio
il 11/01/2011 alle 23:35