Diario paranoico

Ode alla vagina


Quante volte ti ho sognata,diletta ristoratrice.Quante volte ti ho bramata,libidine salvatrice.Nell'animo senza pacesei eterna, vaga ossessione:quando tutto intorno taceabisso di dannazione.Flebile rugiada biancala tua oscurità disseta,e mai sola, triste o stancasarai, regina di seta.26/02/2005non prendetemi troppo sul serio: oggi a pranzo ho bevuto decisamente troppo.