Diario paranoico

Libidine muta


Nelle più oscure, insonni nottilascia che sfiori la tua candida libidine;lascia che ti conduca, madre di ogni devastante pulsione,laddove ragione non può osare,onirico riflesso di questa eterea lussuria.Lascia che mi dissetino,gocce di oscura luceche impalpabili scivolano dai tuoi occhi.Gelide carezze ti offre in dono,e l'essenza di ogni perverso piacere:tendimi la mano in questofolgorante istante di estasi.15/02/2005