Diario paranoico

Post N° 75


Sotto vitree spoglie   della tua nudità godrò;d'un frugale gemito   che già nella notte balenò,e dinnanzi all'assopito tuo torpore   la mia libidine scuoterò.Avvampa di cupo calore   l'ardente passione che l'anime nostre consuma,langue il perduto tuo candore,   effige d'un obliato passato,fra le tue purpuree labbra,   dove ogni onirico sospiro sublima.