Tra un po' vado a suonare... cercherò di sopravvivere, ma tra l'altro la scaletta l'ho scelta io quindi non posso lamentarmi di niente!cos'altro è successo ultimamente...ah... ieri sera ho finalmente provato piacere stando seduto davanti al mostro catodico. era da immemorabili ere geologiche che io e il televisore eravamo separati in casa, ma ieri fra Rock Politik e Le Iene mi sono deliziato come davvero non mi capitava da tempo... e disgustato al tempo stesso.se il governo ha paura di ciò che può dire Celentano vuol dire che:1) il governo è messo davvero male2) il governo ha molto da nascondere3) il governo non è in grado di garantire la libertà di parola, diritto fondamentale in un paese liberale e democraticosono rimasto ancor più disgustato osservando la posizione dell'Italia nella classifica delle nazioni con la maggior libertà di stampa: imbarazzantissimo 71° posto, siamo allo stesso livello di Mongolia e Bolivia, e accanto al nome dell'Italia compare un raccapricciante "partly free" riferito alla libertà di stampa. libertà di stampa "partly free"... un motivo in più per vergognarsi di essere italiani. io non mi sento italiano. io non mi sento italiano ma purtroppo lo sono, citando Giorgio Gaber. io non mi sento cittadino di uno Stato in cui il governo, votato dal popolo stesso, è incapace di garantire i diritti fondamentali di una democrazia.e Del Noce si è auto-sospeso dalla carica di presidente RAI in quanto non gli è stato possibile verificare prima i testi del programma di Celentano... come se il presidente della tv "pubblica" fosse una sorta di censore al servizio di una tirannia mediatica, che decide cosa è giusto dire in tv e cosa no... che schifo...altra piccola nota: il "presidente" ha impedito a Santoro di partecipare alla trasmissione in quanto europarlamentare... ma nessuno sa che il presidente di mamma RAI è anche deputato di FI?? (mi fa anche schifo pronunciarlo per intero quel nome di merda).altro enorme motivo di disgusto: ieri in parlamento la maggioranza ha orrendamente mutilato la costituzione italiana, l'anima del nostro stato, da 57 articoli. in silenzio. senza grande clamore. e di fronte alla legge che apre alle porte ad un orrendo federalismo che contribuisce a spaccare ancora di più in due la nostra nazione, fra le gradinate della lega è comparso un vomitevole striscione con su scritto Grazie Bossi... e anche il Berlusca pagò il suo stomachevole pegno ad uno dei personaggi più antitaliani, anticivili, omofobici e imbarazzanti che la politica italiana abbia mai conosciuto...anche stasera un bel pugno di versi in regalo dal vostro poeta preferito... ma niente storie di amori maledetti per ora, stasera mi sento particolarmente anticristiano:~~Ode eretica (In Nomine Aposthasias)~~Geme la volontà tua agonizzantefra le dita del tuo crudele Signore;langue sulle rubenti tue labbrala libidine di un illibato amore.Padre, nelle tue maniripongo il mio spirito,Padre, nel tuo nomeio rinnego il mio,Padre, nelle tue maniripongo il mio spirito...In solitudine versi lacrimedi amara assoluzione,in solitudine invochiuna sorda espiazione,in solitudine rinneghila tua amabile dissoluzione,e gemendo nella tua dannazione,e porgendo la tua guancia ad una cieca illusioneinvano la tua anima sanguinasui brandelli di un'obliata tentazione.Condannato da tuo Dioper la mia ribellione.Condannato dal tuo Dioper la ogni mia passione.Per orrendi naufragi la tua insulsa fedesi appresta a partire,fra i flutti delle flaccide predichedel tuo Cristo fallito.
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Tra un po' vado a suonare... cercherò di sopravvivere, ma tra l'altro la scaletta l'ho scelta io quindi non posso lamentarmi di niente!cos'altro è successo ultimamente...ah... ieri sera ho finalmente provato piacere stando seduto davanti al mostro catodico. era da immemorabili ere geologiche che io e il televisore eravamo separati in casa, ma ieri fra Rock Politik e Le Iene mi sono deliziato come davvero non mi capitava da tempo... e disgustato al tempo stesso.se il governo ha paura di ciò che può dire Celentano vuol dire che:1) il governo è messo davvero male2) il governo ha molto da nascondere3) il governo non è in grado di garantire la libertà di parola, diritto fondamentale in un paese liberale e democraticosono rimasto ancor più disgustato osservando la posizione dell'Italia nella classifica delle nazioni con la maggior libertà di stampa: imbarazzantissimo 71° posto, siamo allo stesso livello di Mongolia e Bolivia, e accanto al nome dell'Italia compare un raccapricciante "partly free" riferito alla libertà di stampa. libertà di stampa "partly free"... un motivo in più per vergognarsi di essere italiani. io non mi sento italiano. io non mi sento italiano ma purtroppo lo sono, citando Giorgio Gaber. io non mi sento cittadino di uno Stato in cui il governo, votato dal popolo stesso, è incapace di garantire i diritti fondamentali di una democrazia.e Del Noce si è auto-sospeso dalla carica di presidente RAI in quanto non gli è stato possibile verificare prima i testi del programma di Celentano... come se il presidente della tv "pubblica" fosse una sorta di censore al servizio di una tirannia mediatica, che decide cosa è giusto dire in tv e cosa no... che schifo...altra piccola nota: il "presidente" ha impedito a Santoro di partecipare alla trasmissione in quanto europarlamentare... ma nessuno sa che il presidente di mamma RAI è anche deputato di FI?? (mi fa anche schifo pronunciarlo per intero quel nome di merda).altro enorme motivo di disgusto: ieri in parlamento la maggioranza ha orrendamente mutilato la costituzione italiana, l'anima del nostro stato, da 57 articoli. in silenzio. senza grande clamore. e di fronte alla legge che apre alle porte ad un orrendo federalismo che contribuisce a spaccare ancora di più in due la nostra nazione, fra le gradinate della lega è comparso un vomitevole striscione con su scritto Grazie Bossi... e anche il Berlusca pagò il suo stomachevole pegno ad uno dei personaggi più antitaliani, anticivili, omofobici e imbarazzanti che la politica italiana abbia mai conosciuto...anche stasera un bel pugno di versi in regalo dal vostro poeta preferito... ma niente storie di amori maledetti per ora, stasera mi sento particolarmente anticristiano:~~Ode eretica (In Nomine Aposthasias)~~Geme la volontà tua agonizzantefra le dita del tuo crudele Signore;langue sulle rubenti tue labbrala libidine di un illibato amore.Padre, nelle tue maniripongo il mio spirito,Padre, nel tuo nomeio rinnego il mio,Padre, nelle tue maniripongo il mio spirito...In solitudine versi lacrimedi amara assoluzione,in solitudine invochiuna sorda espiazione,in solitudine rinneghila tua amabile dissoluzione,e gemendo nella tua dannazione,e porgendo la tua guancia ad una cieca illusioneinvano la tua anima sanguinasui brandelli di un'obliata tentazione.Condannato da tuo Dioper la mia ribellione.Condannato dal tuo Dioper la ogni mia passione.Per orrendi naufragi la tua insulsa fedesi appresta a partire,fra i flutti delle flaccide predichedel tuo Cristo fallito.