Black Angel

Post N° 317


Avevo riaperto quelle pagine scritte non molto tempo fa.Il sapore sembrava lo stesso. Arrivava una luce flebile, ma pur sempre una luce.Ho atteso di scrivere un nuovo capitolo... ma per la terza volta la penna era senza inchiostro e le parole vuote.Mi appoggio in un angolo e lascio che la polvere mi ricopra. Non riesco a liberarmi. Il libro è tornato gelato e silente. Perchè lui è cavo. Un guscio vuoto. Una bellissima conchiglia vuota. Attanagliato al mio cuore con una metafora e le metafore sono molto pericolose, aveva ragione Kundera.Srotolo matasse dei tuoi silenzi ai quali ho attribuito una poetica eloquenza. La mia religione è tramontata. Sei una metafora. Ma senza questa bugia ben confezionata, senza questo inganno che chiamiamo amore, come farò a svegliarmi, fare colazione, timbrare il cartellino, dire arrivederci e grazie? Mi aggrapperò al nulla e lo riempirò di significati, come sempre.[devo trovare il mododi disintossicarmi.....la nutella fa male!..cos'è che vuoi...] 
...can we change...or rearrange, what we've lost.. ?