Black Angel

Post N° 338


Ve li ricordate quei vecchi dischi in vinile da 33 o 45 giri?Siete abbastanza vecchiotti come la sottoscritta per ricordare com'era, il loro odore, la loro consistenza?Se non sapete che sono andatevene su Wikipedia va.. Beh, io sì...E devo anche ammettere che nonostante il cd sia per molti aspetti più pratico e più "pulito" come suono, il vecchio LP mi dava molte più soddisfazioni a pelle... così come pure parecchie crisi isteriche quando mi si graffiava o (catastrofe) mi si rompeva .. grazie a Zeus è successo solo una volta!
I miei primi sporadici acquisti furono in pieno boom metal anni '80...Il mio primo LP in assoluto è stato Runaway dei Bon Jovi, seguito a ruota da Slippery When Wet. Poi le Vixen e Lita Ford, miei miti da ragazzina ..E poi via via con i gruppi che mi hanno accompagnata fino ad oggi.Ricordo ancora perfettamente l'ansia nell'attendere la risposta dei miei genitori quando chiedevo se era possibile acquistare un disco (spesso la risposta era picche.... m.d.Me) ... l'eccitazione di andare personalmente con l'autobus in centro a Padova a comprare l'agognato LP..
cercarlo tra le pile di dischi e con le mani intanto sentirli scorrere sotto il tuo tocco, la stessa sensazione che mi ha sempre dato una libreria ... poi quando lo trovavo, stare incantata per 10 minuti buoni in adorazione, come per una reliquia, quasi con il timore di stringerlo troppo e di rovinarlo... Eccitazione che rimaneva intatta per la successiva ora, il tempo necessario per ritornare a casa e iniziare il rituale....Con cura togliere la velina di protezione... Altri minuti di ammirazione alla copertina...Scorrere le parole stampate... spesso c'erano anche i testi delle canzoni...Far uscire delicatamente il disco... tenerlo con il medio nel buchetto in mezzo e il pollice al bordo esterno... leggere l'etichetta del lato A e poi quella del lato B... pregustando le canzoni che ancora non si conoscevano man mano che scorrevano sotto gli occhi...
Poi con una delicatezza da Microchirurgo, posizionare il disco sul giradischi... posizionare (quel)la (stramaledettissima) puntina con un tocco impercettibile e non facendo tremolare la mano ...(quanti moccoli in questa fase.. quante volte la puntina che è scivolata sulla superficie del disco in malomodo rigando impercettibilmente...)E poi sentire il fruscio di sottofondo prima che la prima track partisse.... Poi solo MUSICA..........e alla fine, la puntina che da sola si alzava e si riposizionava sul blocchetto di alloggiamento... e il piatto che continuava a girare....Una sensazione unica...Oggi, dopo anni, mi ritrovo ancora a cercare quelle sensazioni..Ho ancora il mio vecchio giradischi che non appena sistemata in casa nuova metterò a posto e riporterò ad un perfetto funzionamento...E ancora oggi, nonostante l'era digitale, andrò per negozi e per vie meno usuali alla ricerca dei vinili che mi hanno fatta sognare e che conserverò come la più preziosa delle reliquie...
REV IT UP(Vixen)