Black in Black

il nuovo che avanza


  In piena recessione economica, quasi una depressione, come quella di El Qatar (Sahara Egiziano), dove sembra che a volte manchi anche l'aria, oltre che i quattrini, questa notte il Cielo dell'Occidente s'aprirà ed avremo la Rivelazione.Chi assurgerà al suo Apice? Il giovane mahdi dei meticci di tutto il mondo unitevi o il vecchio messia dei veterani sconfitti, rifiutati, spernacchiati, del Viet-nam?Comunque vada, l'Assunzione sarà una specie di riscatto per gli uni o per gli altri; finalmente il nuovo che avanza irromperà come un vento impetuoso nelle stanze del potere scombinando vecchi soprammobili ed aprendo i pesanti tendaggi calati sui possibili futuri; la polvere sollevata aleggierà per un bel po' di tempo, ma poi cadrà e verrà spazzata via: questo promette il mahdi. Il canuto messia invece farà uscire il vecchio esperto Rambo dalla Casa di Riposo dei Very Veterans per inviarlo a sistemare definitivamente quella cosetta in Irak ed imporre lo stile di vita americano in Afghanistan, a cominciare dai SUV, che per inciso da quelle parti vanno già per la maggiore, ben armati da cannoncini senza rinculo da 75 (questo fa ben sperare). La sconfitta invece, sarà la solita certezza della fossa per i vecchi ex-combattenti; sempre di fosse comunque si trattava per loro, fosse da scavare in cui nascondersi, fosse da scavare per seppellire certi fatti e poi, in fondo, hanno già tutti una gamba nella fossa.  I gesti scaramantici coprono come foglie di fico la sconfitta impossibile del nuovo che avanza: al massimo sarà un irrilevante semplice ritardo per coloro che nei salotti buoni del politically correct auspicano l' avvento della razza meticcia che salverà il mondo  facendo piazza pulita di tutte le differenze tutte.Nell'attesa del salvifico evento ci godremo le molteplici sfaccettature di quelle differenze antropologiche, ideologiche, filosofiche, religiose, ancorchè somatiche, sicuri purtroppo che ogni vero grande epocale cambiamento tra gli umani sia passato solo attraverso fiumi di sangue, inquisizioni, riforme e controriforme, rivoluzioni, guerre, imposizioni, secessioni, ribellioni, notti degli ugonotti, dei cristalli, dei lunghi coltelli, pulizie etniche, stragi, attentati.Ci si augura che la nuova razza umana senza differenze somatiche, senza territorio, senza nazionalità, senza confini, con una sola lingua, un solo credo, un solo ideale, una sola Fede, possa anche  essere in grado di dare un moderato benessere a quasi tutti se non proprio a tutti gli abitanti della Terra. Si sa, c'è sempre qualcuno che rema all'indietro o che vuole sempre di più, razza o non razza.Ma noi non ci saremo, no, noi non ci saremo. .