Blacknights

LISTA NERA MA .... LIBERTARIA


Una cortese segnalazione mi ha portato qui. Oooops, entrato in pieno nel covo referendario dei radicali di Tocqueville.E cosa leggo ?Un intero brano su Tocqueville, di cui quel blog fa parte, che riversa sulla stessa Tocqueville una marea di critiche.Ingiuste.Perché Tocqueville è appena partita e bisogna dare il tempo di registrare la macchina.Ingiuste.Perché è irrispettoso verso il lavoro di chi Tocqueville ha creato e cerca di far funzionare al meglio e in modo equilibrato tra le varie opinioni.Ingiuste.Perché se si hanno delle critiche o, meglio, dei suggerimenti per migliorare il prodotto, queste dovrebbero essere portate a conoscenza della redazione in via discreta e con spirito collaborativo.Ingiuste.Perché si è travasato un pezzo di un soggetto estraneo a Tocqueville che, magari ha tutto l’interesse a sabotare l’iniziativa.Detto questo veniamo alla parte più esilarante dell’intervento che ho trovato: la lista ... come chiamarla? nera ? di proscrizione ? con l’elenco di tutti i blog che si sono schierati a favore di una astensione consapevole al referendum sulla procreazione.Lista di "proscrizione" sì, ma … rigorosamente libertaria ... o no ?Infatti i gestori di quel blog si ostinano a ritenersi liberali, liberisti e libertari, imputando a chi non la pensa come loro ogni nefandezza.Cari amici radicali (di Tocqueville e non).Quella lista che avete pubblicato non attesta certo qualità liberali,  liberiste, o libertarie.Ma soprattutto attesta che chi l'ha redatta e diffusa non è libero tout court:  in coscienza e dai pregiudizi verso chi non la pensa come lui.Probabilmente non ha ben chiaro il concetto di Libertà, che presuppone e include quello di tolleranza e rispetto nei confronti di chi, legittimamente, sostiene idee anche diametralmente opposte alle sue.Vi ricordate ?“Non la penso come te, ma sono pronto a battermi perché tu possa esprimerti liberamente”.Mi si consenta un consiglio: maggiore serenità nelle campagne elettorali e nelle discussioni, maggiore compostezza nell'affrontare gli esiti elettorali, siano essi positivi o negativi.