Creato da Mater76 il 22/01/2009

SentiSenti

Fuoco-Acqua-Energia

occhio

 

FLUIDO COME LA VITA

C'è un Guerriero "pronto per vincere".

Ha un sorriso meraviglioso e
un cuore immenso.

Nei suoi occhi c'è una luce potente
e ha una storia da raccontare.

Forza fluido.a siamo con te!

 

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« Una storiaLo scoraggiamento »

* )* Stazione Celeste

Post n°137 pubblicato il 03 Aprile 2010 da Mater76
 

   

la piccola Anima  e il Sole 
Non avere paura del buio, ti aiuterà a trovare la luce

 scritta da

 Neale Donald Walsch

(l'autore di "Conversazioni con Dio")
  

 

 

   

C'era una volta, in un luogo fuori dal tempo, una Piccola Anima 
che disse a Dio: "Io so chi sono!"
"Ma e' meraviglioso! E dimmi, chi sei?" chiese il Creatore.

 "Sono la Luce!"
Il volto di Dio si illumino' di un grande sorriso.
"E' proprio vero! Tu sei la Luce."

La Piccola Anima si senti' tanto felice, perche' aveva finalmente
scoperto quello che tutti i suoi simili nel Regno avrebbero
dovuto immaginare.
"Oh", mormoro', "e' davvero fantastico!"

Ben presto pero', sapere chi era non fu piu' sufficiente.
Sentiva crescere dentro di se' una certa agitazione, 
perche' voleva essere cio' che era.
Torno' quindi da Dio (un'idea niente male per chiunque desideri
essere Chi E' in Realta') e, dopo aver esordito con un:
"Ciao, Dio!" domando': "Adesso che so Chi Sono, va bene se lo sono?"

E Lui rispose: "Intendi dire che vuoi essere Chi Sei Gia'?"
"Beh, una cosa e' saperlo, ma quanto a esserlo veramente...
Insomma, io voglio capire come ci si sente nell'essere la Luce!"
"Ma tu sei la Luce", ripete' Dio, sorridendo di nuovo.
"Si, ma voglio scoprire che cosa si prova!" 
piagnucolo' la Piccola Anima.

"Eh, gia'" ammise il Creatore nascondendo a malapena una risatina,
"avrei dovuto immaginarmelo. 
Hai sempre avuto un grande spirito d'avventura."
Poi cambio' espressione. 
"Pero', pero'... C'e' un problemino.."
"Di che si tratta?"
"Ebbene, non c'e' altro che Luce. Vedi io ho creato solo cio' che sei e, 
di conseguenza, non posso suggerirti nulla per sentire Chi Sei,
perche' non c'e' niente che tu non sia."

"Ehh?" balbetto' la Piccola Anima, 
che a quel punto faceva fatica a seguirlo.
"Mettiamola in questo modo", spiego' Dio. "Tu sei come una candela
nel Sole. Oh, esisti, indubbiamente. In mezzo a milioni di miliardi
di altre candele che tutte insieme lo rendono cio' che e'.
E il sole non sarebbe il Sole senza di te.
Senza una delle sue fiammelle rimarrebbe una semplice stella...
perche' non risulterebbe altrettanto splendente.
E, dunque, la domanda e' questa: 
Come fare a riconoscersi nella Luce quando se ne e' circondati ?"

"Ehi", protesto' la Piccola Anima, "il Creatore sei tu. Escogita una soluzione !"
Lui sorrise di nuovo. "L'ho gia' trovata", affermo'.
"Dal momento che non riesci a vederti come Luce quando sei dentro la luce,
verrai sommerso dalle tenebre."

"E che cosa sarebbero queste tenebre"
"Sono cio' che tu non sei" fu la Sua risposta.
"Mi faranno paura?"
"Solo se sceglierai di lasciarti intimorire", lo tranquillizzo' Dio.
"In effetti, non esiste nulla di cui avere paura, a meno che non sia tu
a decidere altrimenti.
Vedi, siamo noi a inventarci tutto. A lavorare di fantasia."

"Ah, se e' cosi'..." fece un sospiro di sollievo la Piccola Anima.

Poi Dio prosegui' spiegando che si arriva alla percezione delle cose
quando ci appare il loro esatto opposto.
"E questa e' una vera benedizione", affermo', "perche', se cosi' non fosse,
tu non riusciresti a distinguerle.

Non capiresti che cos'e' il Caldo senza il Freddo, ne' che cos'e' 
Su se non ci fosse Giu', ne' Veloce senza Lento.
Non sapresti che cos'e' la Destra in mancanza della Sinistra,
e neppure che cosa sono Qui e Adesso, se non ci fossero La' e Poi.
Percio' - concluse -  quando le tenebre saranno ovunque,
non dovrai agitare i pugni e maledirle.
Sii piuttosto un fulgore nel buio e non farti prendere dalla collera.
Allora saprai Chi Sei in Realta', e anche tutti gli altri lo sapranno.
Fa' che la tua Luce risplenda al punto da mostrare a chiunque
quanto sei speciale!"

"Intendi dire che non e' sbagliato fare in modo che gli altri
capiscano il mio valore?" chiese la Piccola Anima.
"Ma naturalmente!" ridacchio' Dio.
"E' sicuramente un bene! Rammenta, pero', che
non significa .

Tutti sono speciali, ognuno a modo proprio!
Tuttavia, molti lo hanno dimenticato. Capiranno che e' buona cosa
esserlo nel momento in cui lo comprenderai tu."

"Davvero?" esclamo' la Piccola Anima danzando, 
saltellando e ridendo di gioia.
"Posso essere speciale quanto voglio?"
"Oh, si, e puoi iniziare fin da ora", rispose il Creatore
che danzava, saltellava e rideva a Sua volta.

"In che modo ti va di esserlo?"
"In che modo? Non capisco."
"Beh", suggeri' Dio, "essere la Luce non ha altri significati,
ma l'essere speciali puo' essere interpretato in vari modi.
Lo si e' quando si e' teneri, o quando si e' gentili, o creativi.
E ancora, si e' speciali quando ci si dimostra pazienti.
Ti vengono in mente altri esempi?"

La Piccola Anima rimase seduta per qualche istante a riflettere.
"Ne ho trovati un sacco!" esclamo' infine.
"Rendersi utili, e condividere le esperienze, e comportarsi 
da buoni amici.
Essere premurosi nei confronti del prossimo.
Ecco, questi sono modi per essere speciali!".

"Si!" ammise Dio, "e tu puoi sceglierli tutti, o trovare qualsiasi 
altro modo per essere speciale che ti vada a genio, in ogni momento.
Ecco che cosa significa essere la Luce."

"So cosa voglio essere, io so cosa voglio essere!" annuncio' la Piccola Anima
sprizzando felicita' da tutti i pori.
E ho deciso che scegliero' quella parte che viene chiamata
.
Non e' forse speciale essere indulgenti?
"Oh, certo", assicuro' Dio. "E' molto speciale."

"Va bene, e' proprio quello che voglio essere.
Voglio saper perdonare.
Voglio Fare Esperienza in questo modo."

"C'e' una cosa pero' che dovresti sapere."

La Piccola Anima fu quasi sul punto di perdere la pazienza.
Sembrava ci fosse sempre qualche complicazione.
"Che c'e' ancora?" ribatte' con un sospiro.
"Non c'e' nessuno da perdonare", disse Dio.

"Nessuno?" Era difficile credere a cio' che aveva appena udito.
"Nessuno", ripete' il Creatore. "Tutto cio' che ho creato e' perfetto.
Non esiste anima che sia meno perfetta di te. Guardati attorno."

Solo allora la Piccola Anima si rese conto che si era radunata 
una grande folla.
Tanti altri suoni simili erano arrivati da ogni angolo del Regno
perche' si era sparsa la voce di quella straordinaria 
conversazione con Dio e tutti volevano ascoltare.

Osservando le innumerevoli altre anime radunate li' intorno,
non pote' fare a meno di dare ragione al Creatore.
Nessuna appariva meno meravigliosa, meno magnifica o meno perfetta.
Tale era il prodigio di quello spettacolo, e tanta era la Luce
che si sprigionava tutt'attorno, che la Piccola Anima
riusciva a malapena a tenere lo sguardo fisso sulla moltitudine.

"Chi, dunque, dovrebbe essere perdonato?" torno' alla carica Dio.
"Accidenti, mi sa proprio che non divertiro'!
Mi sarebbe tanto piaciuto essere Colui Che Perdona.
Volevo sapere come ci si sente a essere speciali in quel senso."

La Piccola Anima capi', in quel momento, che cosa di prova
a essere tristi.

Ma un'Anima Amica si fede avanti tra la folla e disse:
"Non te la prendere, io ti aiutero'."
"Dici davvero? Ma che cosa puoi fare?"
"Ecco, posso offrirti qualcuno da perdonare!"
"Tu puoi..."
"Certo! Posso venire nella tua prossima vita e fare qualcosa
che ti consentira' di dimostrare la tua indulgenza."

"Ma perche'? Per quale motivo?" chiese la Piccola Anima.
"Sei un Essere di suprema perfezione! Puoi vibrare a una velocita'
cosi' grande da creare una Luce tanto splendente 
da impedirmi quasi di guardarti!
Che cosa mai potrebbe indurti a rallentare le tue vibrazioni
fino a offuscarla? Che cosa potrebbe spingere te
-che sei  in grado di danzare in cima alle stelle
e viaggiare per il Regno alla velocita' del pensiero-
a calarti nella mia vita e divenire tanto pesante da compiere
questo atto malvagio?"

"E' semplice", spiego' l'Anima Amica, "perche' ti voglio bene."
Sentendo quella risposta, lo stupore invase la Piccola Anima.
"Non essere tanto meravigliato, Piccola Anima.
Tu hai fatto lo stesso per me. Davvero non ricordi?
Oh, abbiamo danzato insieme molte volte, tu e io.
Nel corso di tutte le eta' del mondo e di ogni periodo storico,
abbiamo ballato.
Abbiamo giocato per tutto l'arco del tempo e in molti luoghi.
Solo che non te ne rammenti.

"Entrambi siamo stati Tutto. Siamo stati Su e Giu',
la Sinistra e la Destra, il Qui e il La', l'Adesso e il Poi;
e anche maschio e femmina, bene e male:
siamo ambedue stati la vittima e l'oppressore.
Ci siamo incontrati spesso, tu e io, in passato;
e ognuno ha offerto all'altro l'esatta e perfetta opportunita'
di Esprimersi e di Fare Esperienza di Cio' che Siamo in Realta'."

"E quindi", continuo' a spiegare l'Anima Amica,
"io verro' nella tua prossima vita e, questa volta, saro' il .
Commentero' nei tuoi confronti qualcosa di veramente terribile,
e allora riuscirai a provare come ci si sente nei panni
di Colui Che Perdona".

"Ma che cosa farai", domando' la Piccola Anima,
leggermente a disagio, "da risultare tanto tremendo?"
"Oh", rispose l'Anima Amica strizzando l'occhio,
"ci faremo venire qualche bella idea".

Poi soggiunse a voce bassa:
"Sai, tu hai ragione riguardo a una cosa".
"E quale sarebbe?"
"Dovro' diminuire alquanto le mie vibrazioni, e aumentare
a dismisura il mio peso per commettere questa brutta cosa.
Mi tocchera' fingere di essere cio' che non sono.
E quindi, ti chiedo in cambio un favore."

"Oh, qualsiasi cosa, qualsiasi cosa!" grido' la Piccola Anima,
che intanto ballava e cantava.
"Riusciro' a perdonare, riusciro' a perdonare!"
Poi si rese conto del silenzio dell'Anima Amica e allora chiese:
"Che cosa posso fare per te? Sei davvero un angelo,
sei cosi' disponibile ad accontentarmi!"

"E' naturale che sia un angelo!" li interruppe Dio.
"Ognuno di voi lo e'! E rammentatelo sempre: 
Io vi ho mandato solo angeli."

A quel punto la Piccola Anima senti' ancora piu' forte il desiderio
di esaudire la richiesta e chiese di nuovo:
"Che cosa posso fare per te?"
"Quando ti colpiro' e ti maltrattero', nell'attimo in cui commettero'
la cosa peggiore che tu possa immaginare,
in quello stesso istante ..."

"Si? Si..."
"Dovrai rammentare Chi Sono in Realta'", concluse l'Anima Amica
gravemente.
"Oh, ma lo faro'!" esclamo' la Piccola Anima, "lo prometto!
Ti ricordero' sempre cosi' come sei qui, in questo momento!"

"Bene", commento' l'Anima Amica, "perche', vedi, dopo che 
avro' finto con tanta fatica, avro' dimenticato chi sono.
E se non mi ricorderai per come sono, potrei non rammentarmelo
per un sacco di tempo.
Se mi scordassi Chi Sono, tu potresti addirittura dimenticare
Chi Sei, e saremo perduti entrambi.
E allora avremmo bisogno di un'altra anima che venisse
in nostro soccorso per rammentarci Chi Siamo."

"No, questo non accadra'!" promise la Piccola Anima.
"Io ti ricordero'! E ti ringraziero' per avermi fatto questo dono:
l'opportunita' di provare Chi Sono."

Quindi, l'accordo fu fatto. 
E la Piccola Anima ando' verso una nuova vita,
felice di essere la Luce e raggiante per la parte 
che aveva conquistato, la Capacita' di Perdonare.

Attese con ansia ogni momento in cui avrebbe potuto fare
questa esperienza per ringraziare l'anima che 
con il suo amore l'aveva resa possibile.

E in tutti gli istanti di quella nuova vita,
ogni qualvolta compariva una nuova anima a portare
gioia o tristezza -specialmente tristezza-
ricordava quello che aveva detto Dio.

"Rammentatelo sempre",

aveva affermato con un sorriso,
"Io vi ho mandato solo angeli". 

 

 

 

 

 

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sabrysss
sabrysss il 03/04/10 alle 23:04 via WEB
Namaste un augurio caro di ogni Bene Pace Luce Amore Om Shanti Sabry
 
 
Mater76
Mater76 il 07/04/10 alle 19:34 via WEB
Grazie cara Sabry, namastè, ogni Bene,Pace,Luce,Amore a te. Col cuore, Mary
 
alf.cosmos
alf.cosmos il 07/04/10 alle 01:05 via WEB
Eh...certo! Come si potrebbe apprezzare il valore della Luce se non ci fosse il buio? Nell'incarnarsi l'Anima dimentica...o meglio è coperta dalla nebbia della mente che prende il sopravvento...mentre dovrebbe essere un nostro strumento... Nostro compito è riuscire a eliminare questa nebbia per ritrovare il contatto con la nostra parte Spirituale. Ritrovare Se stessi :-) Molto bello questo post, in cui viene sottolineata l'importanza del perdono. Ricordare e far ricordare...per l'evoluzione stessa dell'Anima...Un abbraccio di Luce Cosmica dall'Anima :-) Alf
 
 
Mater76
Mater76 il 07/04/10 alle 19:45 via WEB
Ehhh, caro Alf, ho bisogno di Luce, Luce, Luce. Solo la Luce mi da nuova Luce. Questo autore sta facendo il miracolo per me. In questo momento mi disseta come acqua pura! Qualcuno che non mi conosce (e sana di mente), mi ha detto emozionatissima tra le lacrime, che il mio Angelo, le ha detto di dirmi che sono molto amata (lo siamo tutti). Forse nei piani alti stanno facendo il tifo per me, gettandomi continui semini di Luce. Un abbraccio di Luce Cosmica dall'Anima a te Alf. Mary
 
   
alf.cosmos
alf.cosmos il 09/04/10 alle 23:16 via WEB
Evviva Mary, anche io faccio il tifo per Te... :-))) Un abbraccio di Luce Cosmica Alf
 
     
Mater76
Mater76 il 10/04/10 alle 16:56 via WEB
8) Caro Alf, ho superato quello che quest'inverno ho nominato "la notte dai lunghi coltelli". Questa primavera è anche la mia rinascita, spirituale oltre che annuale. LUCE! Sto capendo step by step, quello che mi è successo. Grazie Alf di essere Luce nella mia vita! Mary
 
     
alf.cosmos
alf.cosmos il 13/04/10 alle 04:21 via WEB
Mary cara, non avevo il minimo dubbio che avresti superato il momento "particolare". Sono sicuro che, anche se sembra strano, è stata una fortuna. Tutto questo ti ha fatto e ti farà fare un ulteriore salto di qualità...Più forte di prima e sempre più consapevole :-) grande Mary...Mi trasmetti sempre delle vibrazioni molto forti. Grazie :-) Ti avvolgo nella Luce Cosmica, nel Tutto, nell'Uno Alf
 
donluisito
donluisito il 14/04/10 alle 10:57 via WEB
Questo scritto vale 1000 trattati ed elucubrazioni mentali sul senso dell'ego che purtroppo abbondano, oltre a contenere una semplice ma pregnante visione dell'aspetto spesso impercettibile del nostro essere, complimenti per averlo postato un sorriso *__*
 
 
Mater76
Mater76 il 14/04/10 alle 19:22 via WEB
Eh già donluisito... evviva Neale Donald Walsch! Questo autore è pura Luce, vibra in ogni parola. Conosce molto bene l'essere e fra le righe emana coscienza pura. Direi un discepolo tranquillamente. Questa favola è scritta per un bambino, il suo nipotino, poi è diventata una storia per tutti bambini. Questo è il modo più semplice per arrivare a tutte le coscienze: la SEMPLICITA'che è uno dei veicoli dell'Anima. Un sorriso caro *__* a te, sono felice che ti sia servito. Mary
 
   
donluisito
donluisito il 15/04/10 alle 08:44 via WEB
Cara Mary ieri sera ho letto la tua risposta ed il senso di quel servito mi sfuggiva, ma questo non senso mi ha permesso di scaricare un file stanotte attraverso un sogno, sogno tra l'altro molto pregnante, ieri sera poi, dopo averlo letto l'impossibilità di loggarmi ha accompagnato lontano una piccola tentazione di chiederti appunto "in che senso"? tutto questo realmente mi è servito alla fine, quindi sono venuto per ringraziarti ed augurarti una luminosa giornata Gian *__*
 
     
Mater76
Mater76 il 15/04/10 alle 19:41 via WEB
Ahahaha :D troppo forte! "Servito in che senso?". Hai ragione nel chiederti il senso di quella parola, non era infatti messa a caso. Alla fine la comunicazione utile è un "Servizio", cioè un lavoro che la personalità addomesticata svolge per un bene comune. Elevare una coscienza, diffondere Luce, è in realtà più importante che ad esempio distribuire beni di prima necessità ai bisognosi. Col secondo previeni il diffondersi del virus chiamato "rabbia", col primo promuovi l'evoluzione. ;) Un pò come dare il pesce e insegnare a pescare. Anche in questo caso, scoprire perchè nell'esistenza incarnata facciamo esperienze drammatiche, libera dalla rabbia e dal dolore e ne previene la diffusione. Perchè in relatà siamo tutti collegati. Un servizio ;) grazie per l'interesse, Gian *__*
 
donluisito
donluisito il 15/04/10 alle 21:45 via WEB
Ti sono grato che mi abbia spiegato il senso del servizio, cercherò di farne tesoro.. un sorriso ^__^
 
ormalibera
ormalibera il 16/06/10 alle 20:06 via WEB
Che post meraviglioso, da portare alla commozione. Sì, abbiamo dimenticato. Solo la Luce dell'Amore può rammentarci chi siamo in Verità e Realtà. Un abbraccio
 
 
Mater76
Mater76 il 25/06/10 alle 20:09 via WEB
Cara Ormalibera, scusami questo enorme ritardo. Mi sono commossa anch'io davanti a questo racconto, questo autore porta molta LUCE. Mi sono commossa anche davanti ai tuoi commenti, sento che veicoli una straordinaria energia di Amore e una grande sensibilità. Grazie della tua delicatezza. Un abbraccio di Luce, a te
 
chittanna
chittanna il 25/06/10 alle 12:18 via WEB
Bellissimo questo racconto. Leggendolo mi è sembrato di essere in un sogno rivelatore di un mistero. E' molto più istruttiva una favola, spesso, che tutti i catechismi delle chiese .
 
 
Mater76
Mater76 il 25/06/10 alle 20:38 via WEB
E' vero è straordinario questo racconto! Rivela qualcosa di alto, in modo semplice! E' una favola che ha scritto per il suo nipotino, e poi penso che abbia pensato bene di pubblicare per tutti. Ho trovato questo libro in libreria e penso sia un'ottima idea regalo, da diffondere. Sono tante le cose che comunemente non si conoscono, solo antenne ultrasensibili e attente possono cogliere, e sono tante le "verità" che si spacciano per tali, occorre tanto discernimento, cara Chittanna. Quanto ai catechismi delle chiese e al dogma ecclesistico, penso che possano dare delle risposte fino a un certo punto. Ma chi è su un sentiero spirituale di ricerca, si distacca dalla chiesa e abbraccia il vero messaggio Cristico, il vero messaggio di Amore. Ama il prossimo tuo come te stesso, anzi perchè è te stesso! Per la chiesa l'Anima è qualcosa per cui pregare o peggio, qualcosa a cui chiedere qualcosa (preghiera), niente di più effimero. E' l'Anima che quando siamo pronti attende il nostro risveglio alla coscienza. E' l'Anima (Coscienza, Vita e Amore) il nostro vero Maestro. Dobbiamo ascoltarla profondamente, solo così possiamo venire alla LUCE. Sono contenta ti abbia dato risposte alle tue domande questa favola, e in verità il Mistero della Vita è grandissimo. Non possiamo che continuare a cercare la Luce nella Luce, e che l'Amore guidi i nostri passi. Grazie della tua Luce
 
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