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Post n°16 pubblicato il 07 Gennaio 2014 da blog4job
I casi in EUROPA Percorsi didattici sempre più mirati per formare un numero crescente di talenti con competenze adatte al mestiere che andranno a intraprendere. Di recente ci ha pensato, per esempio, la multinazionale Bosch, che nell’autunno 2014 inaugurerà a Friburgo, in Germania, l’UWC Robert Bosch College aprendo le porte a 100 studenti, tra i 15 e i 18 anni, di cui 25 provenienti dalla Germania e 75 dal resto del mondo. Un progetto reso possibile grazie alla donazione di 40 milioni di euro da parte di Bosch e della sua omonima fondazione, che ha permesso la ristrutturazione di un antico monastero dell’Ordine Certosino, risalente al XIV secolo, trasformandolo in un luogo di formazione nel quale i ragazzi potranno vivere e studiare insieme. I ragazzi, scelti in base al merito e al potenziale, avranno la possibilità di frequentare l’ultimo biennio della scuola secondaria di secondo grado partecipando ad un programma interamente in lingua inglese: l’International Baccalaureate (IB) Diploma, riconosciuto in tutto il mondo e apprezzato dalle università più prestigiose. Bosch metterà inoltre a disposizione delle borse di studio per venire incontro alle esigenze degli studenti. Anche la società di consulenza Deloitte ha presentato a Bruxelles, lo scorso 16 dicembre, il progetto Deloitte University EMEA, un programma per aiutare e supportare i propri talenti attraverso un percorso didattico mirato. Con sede a Bruxelles, l’università di Deloitte ha l’obiettivo di fornire programmi su misura per le esigenze dei singoli Paesi coinvolti per formare la prossima generazione di manager di imprese internazionali. Infine Edenred Italia ha promosso l’iniziativa Leaders for a day di Junior Achievement, che ha selezionato nelle università italiane una decina di studenti meritevoli da affiancare ad altrettanti manager a cui far vivere l’esperienza di una giornata in azienda per dar loro una prima visione sul mercato del lavoro. |
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Post n°15 pubblicato il 03 Gennaio 2014 da blog4job
Le offerte e i trampolini di lancio nelle multinazionali Lo stage può valere in termini economici quasi quanto un’assunzione o andarci molto vicino. E’ questa la politica adottata da parecchie aziende che lo ritengono uno scambio professionale a pieno titolo e lo utilizzano come un primo momento di conoscenza reciproca spesso in vista di una assunzione. Si tratta di realtà che proprio per questa ragione offrono un interessante programma di formazione teorica e pratica, competenze che valorizzeranno il curriculum anche di chi terminato il percorso preferirà «mettersi sul mercato», magari anche se ha ricevuto una conferma. Vediamone solo alcuni casi, iniziando con la conosciuta azienda di Maranello che indirizza, prevalentemente a ingegneri con ottimi curricula italiani e stranieri, il suo «Ferrari Graduate Program»: 6 mesi di tirocinio valorizzati da un accurato percorso di formazione interna, sessioni di team building e frequenza a corsi esterni. Alla fine dell’esperienza è generalmente prevista una assunzione a tempo determinato. Indispensabile conoscere un ottimo inglese (www.ferrari.com). Interessanti opportunità, circa 40 all’anno nelle diverse funzioni organizzative, anche in Pirelli: il gruppo riconosce a tutti gli stagisti extracurriculari (prevalentemente ingegneri e laureati in economia) un rimborso spese che varia a seconda del luogo di domicilio da 750 a 900 euro al mese. In questo momento le ricerche aperte sono nel marketing, nella logistica e nell’information technology, ma in generale l’azienda propone stage in tutte le diverse funzioni organizzative. Particolarmente richiesti i laureati in economia e in ingegneria (www.pirelli.com). Almeno 15 nuovi inserimenti in stage entro maggio anche in Microsoft (che ne propone una trentina all’anno dalle buone possibilità di conferma). Si tratta di laureati principalmente per l’area tecnica, le vendite, il marketing e il supporto tecnico (www.microsoft.com) Buone nuove anche da PwC, che seleziona 80 stagisti a cui offre un compenso di 800 euro al mese più i ticket per il pranzo. Si tratta di inserimenti nella revisione (20 a Milano e 20 nelle altre sedi), rivolti a studenti di economia iscritti al secondo anno della laurea magistrale, e nella consulenza (soprattutto a Milano ma anche a Padova, Treviso e Roma) destinati a neolaureati magistrali in ingegneria informatica/gestionale e in economia (www.pwc.com). Infine non si può non ricordare «Nestlé needs YOUth», l’eccezionale iniziativa della multinazionale che nei prossimi tre anni proporrà 600 opportunità di stage a giovani under 30 in tutta Europa, nelle diverse funzioni organizzative (www.nestle.it). Altri tirocini interessanti si possono trovare, sempre aggiornati, sul sito de Repubblica degli Stagisti (www.repubblicadeglistagisti.it), che fra l’altro ha ideato «Ok stage», una certificazione di qualità dei programmi che offrono remunerazioni significative, un buon percorso formativo e altre percentuali di conferma. 6 i mesi di tirocinio del Ferrari Graduate Program 40 le opportunità ogni anno nel gruppo Pirelli 80 gli stagisti cercati da PwC tra revisione e consulenza |
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Post n°14 pubblicato il 02 Gennaio 2014 da blog4job
Creatività e hi-tech in gara Premi dall'idea alla startup
Al via la dodicesima edizione degli Innovact Awards. Per valorizzare e incoraggiare i migliori progetti creativi di studenti e ricercatori di ogni parte d'Europa. In palio premi finanziari per oltre 20 mila euro, consulenze di esperti e assistenza nello sviluppo dei progetti. Candidature entro il 21 gennaio 2014. NEW MEDIA: una borsa di studio per il Master di Firenze. IL TUO PRIMO LAVORO IN EUROPA: parti da qui Premi finanziari, promozione delle proprie idee, supporto di consulenti e la possibilità di entrare in una rete di giovani imprenditori di ogni parte d'Europa. Arriva il nuovo bando degli Innovact Awards, concorso organizzato da Innovact, con il sostegno della Commissione Europea. L’intenzione è quella di incoraggiare e valorizzare i migliori progetti creativi di studenti e giovani ricercatori europei. Tra i vincitori dell'anno scorso anche un progetto presentato dall'italiano Andrea Vitali dell'università di Bergamo con il suo Augmented Interaction for Socket Virtual Design. Il concorso questo anno mette in campo tre diverse categorie di premi e sfide. La prima, denominata Campus, è destinata a studenti-imprenditori europei che hanno progetti imprenditoriali innovativi. La seconda, denominata, Creazione, è per quelle giovani imprese che sono già in fase si avvio con dei business plan originali. La terza categoria si chiama Startup e è destinata a chi ha dirige una startup che è partita da meno di tre anni. Per partecipare è necessario inviare i propri progetti entro il 21 gennaio 2014. Una giuria composta da esperti e giornalisti valuterà le candidature. Alla selezione si può partecipare sia individualmente sia in gruppo. I progetti verranno valutati sulla base della creatività, validità e professionalità. Di tutte le candidature, verrà fatta una prima selezione. Coloro che passeranno questa prima fase verranno contattati il 24 gennaio e gli verrà richiesto di compilare un questionario (da restituire entro il 31 gennaio). La seconda fase delle selezione prevede la definizione di 50 finalisti, di cui 30 nella categoria Campus, 10 nella categoria Creazione e 10 nella categoria Startup. Per ogni categoria verrà poi individuato il vincitore che potrà avere a disposizione sessioni personalizzate di coaching e premi in denaro pari a 3mila euro, per la categoria Campus, 5mila euro per la categoria Creazione e 7mila euro per la categoria Startup. Tutti i finalisti verranno ospitati al Forum Innovact che si terrà in Francia a Reims, l'1 e il 2 aprile del 2014, giorno in cui si terrà anche la cerimonia di premiazione. BANDO E CANDIDATURE: |
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Post n°13 pubblicato il 31 Dicembre 2013 da blog4job
Con vite sempre più frenetiche e il calo dei consumi nei negozi anche a causa della crisi economica, gli italiani cercano sempre più spesso una consolazione negli acquisti online. Secondo l’osservatorio eCommerce B2C del Politecnico di Milano-Netcomm, il mercato italiano è cresciuto quest’anno del 18% e solo il mobile commerce è salito del 255% (10% delle vendite online in Italia).
In espansione è poi Vente-privee.com che in Italia cerca 4 candidati (http://group.vente-privee.com/fr-FR/JobsOffer.aspx) e a Parigi 2, un coordinatore operazioni di vendita settore viaggi e un addetto al servizio clienti. In tutto, a livello mondiale, l’azienda che conta 2 mila dipendenti dovrebbe inserire 61 nuovi profili. Mentre Saldiprivati, del gruppo Banzai, ha bisogno di 16 figure, di cui 15 a Milano e una a Roma. Sono richiesti soprattutto esperti di web marketing, web content&designer e lavoratori appartenenti alle categorie protette (job.banzai.it). Appartenente a un altro settore, ma sempre nell’ambito dell’e-commerce, è la start up Blablacar, community internazionale di ridesharing, che sta creando un modo nuovo economico e sostenibile di viaggiare tramite passaggi in auto, presente a Parigi, Milano, Varsavia, Amburgo e Londra: al momento è a caccia di 25 nuove risorse in Europa (www.blablacar.com/blog/uk-recruitment). |
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Post n°12 pubblicato il 31 Dicembre 2013 da blog4job
I più richiesti e i più pagati Dagli sviluppatori di software ai chirurghi, fino ai consulenti finanziari: ecco la classifica delle professioni più retribuite da qui al 2020. Buone opportunità pure per commercialisti, ingegneri civili, analisti di mercato e infermieri. TENDENZE ITALIA: crescono i green job. LAVORO: dove cercarlo e come trovarlo. SETTORI ITALIA: chi è in crisi e chi resiste
Partendo dalle statistiche pubblicate dal Bureau of labor statistics’national employment, il magazine finanziario 24/7 Wall St. ha stilato una classifica dei lavori con numero di addetti in espansione e miglior trend remunerativo da qui al 2020. Una chart tutta americana, ma in grado di offrire spunti di riflessione interessanti sul mercato internazionale, e italiano, che mette in ordine le diverse professioni con un reddito medio superiore ai 60mila dollari annuali (circa 44 mila euro). Sviluppatori di software. L’evoluzione dei sistemi multipiattaforma e il consolidamento di start-up e spin-off, promette ampie opportunità occupazionali per gli sviluppatori di software. Per l’ufficio statistico statunitense, il futuro sarà particolarmente generoso con chi possiede almeno una laurea di primo livello e ha esperienza sul campo, con un guadagno medio di 94mila dollari l’anno (68,3 mila euro). Analisti del management. Il secondo posto sul podio va all’analista del management: una professionalità complessa, tra il controllo di gestione e l’ottimizzazione dei profitti, fondamentale per quelle aziende che desiderano migliorare la governance per mantenere alti i livelli d’innovazione. Secondo 24/7 Wall St., il loro reddito lordo annuo si aggirerà attorno ai 78mila dollari (56,7 mila euro). Analisti informatici. È un’altra professione nel settore dell’Information technology a guadagnarsi il bronzo della classifica: l’analista informatico, come consulente o impiegato direttamente all’interno delle aziende, è destinato a diventare sempre più fondamentale, grazie allo sviluppo delle architetture dell’informazione e di sistemi d’archiviazione sempre più complessi, tra cloud computing e i ben più tradizionali server locali. Un professione la cui attesa di crescita è stimata attorno al 20% nei prossimi otto anni, con entrate medie di 77.700 dollari annui (56,5 mila euro). Professioni sanitarie. Tutti i professionisti in ambito medico hanno, da sempre, un reddito superiore alla media. Fra questi, il chirurgo è quello destinato alla maggiore crescita percentuale in termini di posti di lavoro, con uno stipendio annuale che oscilla tra 94mila e 154mila dollari. Buone possibilità anche per i dentisti, che possono contare su 70mila dollari l’anno. La domanda di prestazioni odontoiatriche è infatti destinata a crescere, grazie soprattutto all’invecchiamento della popolazione. La crescita delle aspettative di vita ben spiega anche la media annua di 64mila dollari prevista (46,6 mila euro), almeno negli Stati Uniti, per gli infermieri, richiesti sia a seguito della recente riforma sanitaria di Obama che prevede un mix tra privato e pubblico, sia per l’assistenza a domicilio alle persone delle terza età. Commercialisti. La crescente necessità di tenere in ordine i conti e i continui cambiamenti nelle politiche fiscali faranno del commercialista una delle figure professionali più ambite da aziende e privati. La richiesta di una maggiore trasparenza, assieme alla capacità di aggiornamento continuo, porterà un professionista competente a guadagnare almeno 61mila dollari l’anno (44,4 mila ueor). Ingegneri civili. L’ingegneria continua ad essere un investimento sicuro, in particolare quella civile. Non bisogna infatti fermare lo sguardo all’occidente, dove la crisi finanziaria ha soprattutto coinvolto il settore dell’edilizia, ma ai Paesi in espansione, dove il bisogno di infrastrutture sta diventando vitale. Secondo le proiezioni, un ingegnere nel 2020 riceverà almeno 77mila dollari l’anno (56mila euro). Promoter finanziari e analisti di mercato. Chi vuol far fruttare i propri risparmi e impegnare capitale non potrà che continuare a rivolgersi ai promoter finanziari, esperti in tasse e investimenti. Le valutazioni per il 2020 si aggirano con una media, al ribasso, attorno ai 64mila dollari annui. Chiudono la classifica delle 10 professioni in crescita gli analisti di ricerche di mercato, forti del sempre maggior livello di competizione tra le aziende finalizzato a raggiungere nuovi bacini di consumatori. Un lavoro che varrà, in media, 60.570 dollari annui (44mila euro). TENDENZE ITALIA: crescono i green job |
