Golb

post del posto


Come alcuni di voi ben sanno, altri ancora ignorano (male, domani compito in classe con 10 domande aperte, 10 socchiuse e nessun aiuto dal pubblico), altri sanno a malapena (o a Malpensa, con o senza Alitalia, ma quasi sicuramente senza bagaglio), ho da poco cambiato lavoro. Beh, ormai son quasi passati due mesi, quindi non dovrei dire "da poco", ma "da non molto" oppure "da qualche tempo" oppure "dagli Appennini alle Ande"... avrei potuto dirlo, ma non l'ho detto anche perchè a me Cuore non piace più di tanto, tutto quel sangue mi mette in agitazione. Insomma, da quasi due mesi ho iniziato un nuovo lavoro: beh, il lavoro non è proprio nuovo nuovo, lo faceva già qualcuno prima di me... è un lavoro un po' usato, un usato sicuro, certo delle proprie idee e delle proprie teorie (meno certo dei propri teoremi, ancora meno delle proprie teovele), al limite dello spocchioso (quasi come la pettinatura di Trem*onti). Non posso nascondere che tale evento ha modificato non poco la mia vita (posso anche nasconderlo, ma poi assomiglierebbe più ad un gioco da cortile che ad un post senza senso... oppure ad un gioco da cortile fatto in una via a senso unico): mi alzo più tardi, vado a letto più tardi, arrivo al lavoro più tardi, mi accorgo che mi hanno fregato il parcheggio più tardi. Ebbene sì, in questi giorni è capitato anche questo: mentre aspettavo di parcheggiare in un remoto parcheggio di un ancora più remoto supermercato, un'auto che giungeva dalla direzione opposta ha messo la freccia e si è comodamente infilata nel mio posto. Non che il posto sia mio mio, era a disposizione di tutti: pensavo però che essere fermo davanti al posteggio con la freccia attiva (un po' sì e un po' no, un po' sì e un po' no, un po' sì e un po' no....), il muso quasi rivolto al posto e un sorriso gaudente e sessantottino della serie "ilpostoèmioemelogestiscoio" fosse un indizio sufficiente a stabilire la provvisoria proprietà del suddetto suolo. Sinceramente lo scippo non mi ha dato tanto fastidio, ma ha aperto una lacerante questione:  come hai fatto tu, automobilista sprovveduto, ad essere riuscito ad occupare il mio posto nonostante le tue sontuose corna, il tuo organo genitale irrimediabilmente devastato dalla solitudine e le emorroidi galoppanti che colpiranno il tuo apparato digerente?!? E' un mistero della fisica, della chimica o della sociologia: forse solo mariadef*ilippi potrebbe spiegare un tale evento... forse... se non rientrasse nella normalità di tutti i giorni.Adesso ritorno nell'oblio... qualsiasi cosa possa voler dire.