Golb

noli


In questi giorni di tempo incerto, la voglia di scrivere è molto poca, forse perchè l'incertezza miete le mie energie, forse perchè non ho più punti di riferimento (forse solo qualche punto nero qua e là), nè apostrofi rosa tra la parola ti e la parola nonrompermilescatolegrazie, nè virgole mobili per fare operazioni sui numeri reali nè numerosi reali su cui eseguire operazioni con poche speranze.Il tempo poi fiacca i miei tentativi di risollevare la mia stagione sportiva: pochi kilometri pedalati, molti kilometri automobilizzati, ma, si sa, il dovere è dovere, il piacere è piacere, il mercede è una macchina che costa tanto, consuma tanto e si rompe tanto (ma di solito non pulisce il water). Dovrei trovarmi un altro mezzo di locomozione, magari un tram, possibilmente chiamato desiderio (non so da chi, però)... putroppo però (e questa è una ripetizione, purtroppo... anche purtroppo è una ripetizione, anche ripetizione è una ripetizione... troppe ripetizioni, forse era meglio farsi bocciare ed andare tutta l'estate al camping estivo dei giovani lobotomizzati) le rotaie non sono ovunque, le ho cercate all'Iper ma le avevano finite (con un colpo secco alla nuca, vista l'elevata umidità di questi giorni). Forse potrei rifarmi all'insegnamento degli antichi egizi, utilizzando ciò che loro, già migliaia e miliaia (scegliete voi la parola che vi piace di più) di anni fa (o sol, scegliete voi la nota che vi piace di più), considerarono la nave del deserto (peraltro senza nemmeno avere ben chiaro il concetto di nave, ma avendo molto chiaro la Concetta di Noli, nota come la nave scuola)... insomma, per farla breve, potrei acquistare o noleggiare (verbo che come tutti sanno deriva dalla noleseConcetta), ciò che i predoni del deserto utilizzavano per i loro agguati e che le tribù nomadi consideravano come uno dei beni fondamentali per le attraversate delle amplissime distese di sabbia... in una parola (o forse in otto, nel senso di otto von butter, famoso inventore della margarina al sapor di cerume), la piramide. Sì, lo so cosa state per dirmi, e ve lo confermo: per IlSilvio non vale la regola della L (almeno questo è quello che si dice in giro nei corridoi del ministero delle pari opportunità). Ah, non è questo che volevate affermare? allora, televotate da casa la vostra affermazione preferita (oppure scrivete la vostra legge ad-personam ed inviatela a chi volete... tanto le vostre non le ca*ga nessuno... ops, scusate il gergo tecnico):tasto A: il lupo perde il pelo e fa incazzare sua mamma che poi deve pulirebusta 2: il capriolo non ha bisogno del tappetinolettera iii:"iii" sono tre lettereretequattro: le piramidi non si muovevanoSe avete risposto retequattro, siete un fan di Emili*oFede e per questo meritate una sua gigantografia da attaccare al posto dello specchio con la didascalia "io ce l'ho fatta... tu mai" (a me fa sentire meglio...). Comunque, giusto per la cronaca (e in parte per l'economia, la politica, lo sport e Manuel*aArcuri) le piramidi non si muovevano perchè avevano il disco orario che lo scriba spostava ogni tre quarti d'ora. E, come disse Giotto, "giusto per completare il quadro", gli egizi si sono estinti perchè la piramide fu sequestrata dai Ghisa di Alessandria d'Egitto perchè lo scriba ha saltato il suo turno... era a letto con Manuel*aArcuri.Direi che per stasera basta... forse, visto il risultato, è meglio se il prossimo post lo faccio tra un altro po' (o un altro ticino... non inteso come cantone) di settimane.