Golb

vergogna


E' una vergona. Ormai è sempre una vergogna. Di qualsiasi cosa uno si possa lamentare è una vergogna. Il tempo non è quello di una volta? è una vergogna. I caimani non digeriscono più gli uomini come nei bei tempi andati? è una vergogna.Il Milan perde (male) tre partite di seguito? è una vergogna.Quindi, per chi non lo sapesse ancora, ecco qui di seguito le cose per cui bisogna (nel senso di dovere, probabilmente sancito da un prossimo decreto legge) provare vergogna.1-i maestri: non vogliono fare meno ore a scuola... i bambini e i ragazzi italiani sanno già troppe cose (dal segno zodiacale di Costan*tino ai nomi di battesimo delle zie acquisite delle Wi*nx), è inutile che stiano a scuola a studiare sui libri comunisti. Quindi, maestri vergogna!2-gli insegnanti: non vogliono essere pagati di più... almeno quei quattro gatti che resterebbero dopo la nuova riforma dell'Educazione. Quindi, insegnanti vergogna.3-dipendenti Alitalia: non vogliono salvare la propria Azienda... si ostinano a parlare di piano industriale, di sicurezza sul lavoro, di famiglie a cui non viene garantito un futuro, di dirigenti passati che non han pagato per nulla e han lasciato come eredità un disastro. Suvvia, un po' di pragmatismo, state sull'attualità. Quindi, dipendenti Alitalia vergogna!4-dipendenti Alitalia in esubero: vogliono essere in pochi... non capiscono che fino a ieri erano 6500 in esubero (quindi assolutamente impossibile da accettare da parte dei Sindacati), mentre oggi (dopo l'accordo firmato dagli stessi Sindacati) sono "non si sa" o meglio "si sa, ma non si dice", o meglio "si dice, ma io aspetterei qualche altro giorno prima di scrivere un numero". Quindi, dipendenti Alitalia in esubero vergognatevi (e imparate a fare due conti)!5-contestatori del piano Alitalia: vogliono sempre dire la loro... nonostante sia chiaro che il piano è un ottimo piano, molto meglio di quello di Air France. Io, con la stessa tecnica, sistemo casa mia: la rumenta la metto negli armadietti, la polvere sotto i tappeti, i tappeti sotto il divano, saldo la porta del bagno per non fare entrare nessuno e mangio nei cartoni della pizza (anche se faccio la minestra). Quindi, contestatori vergognatevi!6-oppositori del liberismo: continuano a portar sfiga... dopo aver gufato sulle due banche d'affari americane salvate per un pelo, oggi hanno avuto la meglio su Lehman Brothers. E' colpa loro se 6000 persone perderanno il lavoro e non avranno più i soldi per pagare una casa che già faticavano a pagare. Quindi, oppositori (comunisti) vergognatevi!7-storiografi parrucconi: ce l'hanno su con il ventennio... non si capisce che cosa gli ha fatto quel periodo. Sempre a contestare, senza ricordarsi le strade, i ponti, le paludi bonificate, nessun bagaglio perso a Malpensa, i treni in orario (soprattutto quelli diretti ai campi), zero contestatori in giro (perchè sui treni di cui sopra o in vacanza al confino... come disse colui che si colora il cranio). Quindi, storiografi parrucconi vergognatevi!8-istat: continuano a dire che l'inflazione è al 4.1%... ovviamente è un dato sbagliato, io la pasta la pago come due anni fa (mangio da mia mamma), non spendo un centesimo in più per il latte (visto che non lo bevo), il pane fa ingrassare e quindi evito di comprarlo. In più, secondo me è sceso il prezzo dello shampoo per forconi da fieno... in definitiva, io stimerei un'inflazione al -3.8%. Quindi, ISTAT vergogna!9-abitanti di Roma: sono spaventati... l'ultimo sondaggio di oggi dice che Roma è la città più impaurita del mondo, con il 58% dei suoi abitanti che provano incertezza o paura. Siate tranquilli, abitanti di Roma, non c'è alcun problema: avete appena eletto un nuovo sindaco e ci penserà lui a sistemare le cose... ripulirà le strade da tutti gli indesiderati (indesiderati da lui o dai sui amici vestiti di nero) e farà regnare pace e tranquillità su tutto l'Impero, Abissinia compresa. Quindi, abitanti di Roma vergognatevi!10-Abdoul Salam Guiebre: sei morto... non si capisce ancora perchè, ma lo sei. A sprangate. Che tu lo voglia oppure no, tu sei morto. A sprangate. Perchè hai preso dei Ringo o forse li hai rubati, non mi interessa. Ma sei morto. Secondo i tuoi assassini sei stato tu e i tuoi amici ad aggredire. Secondo i tuoi amici sono stati i tuoi assassini ad attaccarvi. Il fatto è che tu sei morto. A sprangate. E non voglio pensare che tu sia morto perchè sei nero. Non lo voglio, perchè non voglio pensare di dover cambiare Paese, un Paese che odia i neri ma che è ogni giorno sempre più nero nell'anima. Il fatto è che tu sei morto... e quindi non ti puoi vergognare. Mi sa che lo faccio io al posto tuo. Scusa.