Capitani e non solo
Dedicato a tutti coloro che dal mare hanno avuto molto e a coloro i quali da esso si aspettano ancora di più
Post n°257 pubblicato il 04 Settembre 2012 da Blogini
Dopo una crociera in giro per il mediterraneo ho perso anche queste. I MIEI OCCHI HANNO VISTO COSE CHE VOI MORTALI...........( diceva Blade runner) Ho visto gente navigare con soltanto le luci nave che non governa NOT UNDER COMMAND a cinque nodi, Ho visto luci stroboscopiche e neon per segnalare barchette in navigazione o alla fonda di qualsiasi colore. Ho visto motoscafi e cabinati alla fonda o in navigazione senza luce alcuna e barche a vela navigare con la luce di fonda in testa d'albero.... E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo come lacrime nella pioggia. Ho visto yacht di tutto rispetto , alla fonda mostrare una luce di via rossa sia a dritta che a sinistra che poi ho scoperto era il nome. |
Post n°256 pubblicato il 01 Settembre 2012 da Blogini
Le vacanze giungono quasi al termine, almeno per la maggior parte degli italiani, però parlare di mare e navi non può che ricordarci, ancora, il nostro viaggio, le nostre ferie, il nostro riposo insomma. |
Post n°255 pubblicato il 21 Agosto 2012 da Blogini
Fonte Shippingonline.it Due anni fa, la Regione Siciliana ha usato 5 milioni di euro di fondi europei per organizzare corsi gratuiti che garantissero le qualifiche necessarie per poter navigare a bordo di una nave. Corsi integrativi, che però qualunque ragazzo o ragazza che esce da uno dei 45 ex-istituti nautici italiani deve seguire per poter intraprendere una carriera sul mare. Operazione di consenso, per offrire gratis quello che 36 centri specializzati sparsi sulla Penisola forniscono a pagamento. Un sistema formativo imponente, almeno se si considera che i marittimi italiani sono a spanne 30 mila. A spanne, perché come segnalato venerdì dal Secolo XIX, nessuno sa con esattezza quale sia e come sia composto il numero dei marittimi in navigazione sotto bandiera italiana. Per non parlare delle altre bandiere: basti pensare a quanti ufficiali italiani sono imbarcati sulle navi Msc Crociere (bandiera Panama) oppure a bordo delle Carnival (soprattutto marchio Princess e controllate Carnival Uk). Di conseguenza, oggi in Italia c'è un sistema formativo che non conosce il reale mercato verso cui orienta i propri giovani. Si possono stringere accordi con singole compagnie, come succede per l'Accademia del mare di Genova (esempio: Gnv) che prendono i ragazzi per formarli e inserirli in equipaggio, ma ci sono anche molti armatori che preferiscono evitare di imbarcare marittimi italiani in erba. A parole, non lo ammette nessuno. Ma i numeri sono numeri. Ogni compagnia italiana che beneficia della Tonnage Tax e ha l'obbligo di imbarcare un allievo ufficiale (dunque registro internazionale e navigazione di lungo corso: quindi sottufficiali e comuni sono esclusi a priori dal discorso). Se non imbarca l'allievo, la compagnia paga 22 mila euro al fondo Formazione ufficiali. Una scelta piuttosto bazzicata, se è vero che - secondo i calcoli della Fit Cisl - oggi il tesoretto nelle casse del fondo è di circa 10 milioni di euro. Tutto questo accade per un problema inconfessabile: l'allievo ufficiale costa. La retribuzione lorda in termini omnicomprensivi è di circa 2.160 euro al mese. Il discorso è sgradevole, ma quale azienda o studio professionale oggi assume un tirocinante con un lordo mensile simile? Il problema non riguarda solo le navi battenti bandiera italiana: molti armatori, anche del nostro Paese, operano con flotte battenti bandiere più "comode": ora ad esempio Malta va per la maggiore. In quel contesto, segnala Remo Di Fiore, segretario nazionale della Fit Cisl marittimi e responsabile in Italia dell'Itf - esiste anche la concorrenza degli allievi provenienti dal sistema anglosassone, che a confronto hanno costi ridottissimi. E allora? «In una revisione complessiva del sistema, anche il costo dell'allievo potrebbe essere rivisto. Noi abbiamo sempre dichiarato la nostra disponibilità ad affrontare il problema. Non certo per penalizzare gli allievi ufficiali, quanto per dare loro più sicurezza di un futuro, anche se questo dovesse comportare una previsione salariale in fase di apprendistato. È chiaro - conclude Di Fiore - che il fatto di non conoscere i numeri aiuta a mascherare una serie di scelte negative per l'utilizzo del nostro personale che spesso vengono fatte nel mercato marittimo. Servirebbe un'unica filiera che colleghi i percorsi formativi, definisca la funzione di quelli pubblici e privati, colleghi il numero dei formati alla reale esigenza del mercato, facendo chiarezza con l'armamento nazionale circa le reali intenzioni di utilizzo di personale nazionale». ALBERTO QUARATI |
Post n°254 pubblicato il 21 Agosto 2012 da Blogini
Quando parliamo di risorsa umana in campo marittimo, accettiamo anche l'idea che il trasporto via mare è fattore essenziale per reperire materie prime e fonti energetiche ad uso e consumo dei vari Stati. Al fine di ottenere risultati ottimali, il sistema (cluster marittimo), tra le altre cose, necessita di navi competitive ed equipaggi professionalmente preparati. Una percentuale altissima (80%) di sinistri marittimi è dovuta al fattore umano. Nel 1978 l'IMO introdusse la convenzione internazionale sull'addestramento professionale dei marittimi (STCW), la stessa fu con il trascorrere degli anni migliorata con la introduzione di fondamentali emendamenti. Oggi, a trentaquattro anni dalla nascita della convenzione STCW78, ci ritroviamo con gli istituti tecnici per i trasporti che offrono una preparazione generica non pienamente rispondente agli obbiettivi posti dalla convenzione STCW. Da tanti, troppi centri di formazione, vengono organizzati corsi che in un fine settimana certificano la Gente di mare, ecc. Se è vero e giusto che le competenze devono essere verificate, la domanda che dobbiamo porci è "chi" controlla "chi" e sopratutto "che cosa". Giorgio Blandina |
Post n°253 pubblicato il 19 Agosto 2012 da Blogini
Kuwait launches $1bn oil tanker buying spree for fleet expansion |
Inviato da: princi2008
il 31/03/2013 alle 16:31
Inviato da: gasgasdgl19
il 15/09/2012 alle 12:19
Inviato da: Blogini
il 13/09/2012 alle 11:23
Inviato da: fed_paolo
il 11/09/2012 alle 16:12
Inviato da: Blogini
il 04/09/2012 alle 09:05