Il Blogollo

Partire col piede sbagliato

Indubbiamente (Accidentaccio...non sono più partito ed eccomi ancora qui!...Però partirò... per vostra tranquillità) le considerazioni che mi precedono sono giuste ed anche il rinvio al vademecum del buon blogghista (o bloggista?) è appropriato: vi si trovano molte notizie interessanti e utili per uno come me che non ci capisce niente di blog, link, tags, trackback,ciaps, cip e ciop. Ma chi l'ha detto che bisogna partire col piede giuto! L'obiettivo, almeno il mio, è quello del divertimeto, dell'avventura, dell'incognita, della sperimentazione, del semplice passatempo più o meno serio, più o meno impegnativo, più o meno bizzarro, evoluto o frivolo che sia. Il Blog mi sembra uno strumento molto manleabile, in continua evoluzione, estremamente dinamico, che dà spazio alla creatività, alla parola, all'immagine, al colore, al suono, presto anche ai profumi e che consente di apparire ed essere visto in tempo reale da una moltitudine di persone di ogni tipologia che , a sua volta, ha la possibilità di intervenire, dire la propria, criticare o applaudire. Il blog mi sembra un tassello di un grande puzzle in continua trasformazione, come quelle figurine di una volta che muovendole si trasformavano quasi in immagini in movimento, ma qui, la trasformazione è amplificata forse all'infinito. Spazi immensi dove navigare in un intreccio più o meno diretto con altri mari e la possibilità di raggiungere terre lontane inimmaginabili (http://blog.libero.it/negativopositivo/?nocache=1205281539  http://it.youtube.com/watch?v=Qhh8MaRnzMc). Qual'è il piede giusto? Qui si parte e non si sa dove si va a finire e questo è il bello di questa avventura. In più, restano le tracce di ogni passaggio: orme indelebili di quello che il blog è stato e del suo percorso, dove ci si può immergere quando si vuole, aggiungendo o togliendo i tasselli che lo compongono. Esiste il Blog più giusto? Io credo di si: questo, ma anche quello e quell'altro a formare una rete, dove le maglie invece di chiudersi in sè stesse si aprono ad altre maglie con caratterstiche sempre diverse e dove l'una non esclude l'altra (www.isoladigio.it), ma anzi l'arricchisce e se ne alimenta. Qual'é la regola giusta? Qui è creare. E per definizione intrinseca, meno regole ci sono più è stimolante e più affascinante può diventare il Blog. Aspetto altri tasselli fatti di passi incerti e sicuri, senza grucce che limiterebbero il passo. Quelle possiamo sempre prendercele, quando sarà inevitabile il declino come lo è per ogni cosa.