1) Chissà perché la Sampdoria è in testa al campionato. Perché ha il miglior talento del calcio italiano? Perché ha uno dei giocatori geniali che inventa il gioco dal nulla? Perché ha uno dei giocatori capaci di trascinare il resto della squadra? Perché questo giocatore si diverte, fa divertire i compagni e il pubblico? Perché questo giocatore considerato un lunatico in realtà ha creato della squadra un gruppo? Perché dopo avere litigato con l'allenatore in passato ha fatto pace e costruito un binomio vincente? No. Se esistesse, questo giocatore sarebbe in nazionale, no? Chissà perché la Sampdoria è in testa al campionato. 3) Si parla molto di valori in questi ultimi mesi e la domanda è questa:se l'Italia in Sudafrica dovesse andare incontro a un flop (non augurabile, ma alcuni segnali premonitori ci sono), chi pagherà per l'ostracismo al numero 1? Non il ct Lippi.Non incasserà un premio mondiale ma lo attende la Juve dove farà quello che gli piace di più, comandare. Non i giocatori.La loro delusione sarà lenita dai contratti che hanno in Italia, munifici per quanto la crisi possa tendere a tagliarli. Non Cannavaro.Egli avrà stracciato ogni record di presenze in nazionale e presumibilemnte si ritirerà. Non i tanti bolliti (a giudicare dalle partite iniziali del campionato). A pagare per il flop saranno: i tifosi dell'Italia, che non sono i drughi, quelli della curva sud, gli ex irriducibili, che non gliene può fregare di meno, ma i tifosi mondiali dell'Italia, dispersi per motivi di lavoro, per scelta e spesso per povertà, che sventolano la bandiera e sentono ancora l'Italia una nazione; e poi il protagonista Antonio Cassano, che avrà perso forse l'ultima chance di disputare un Mondiale.Edwin Moses, il più grande ostacolista sui 400 di tutti i tempi, perse la medaglia di Mosca '80 (la terza, aveva vinto a Montreal '76 e avrebbe vinto a Los Angeles '84) perché gli Usa boicottarono le Olimpiadi in seguito all'invasione sovietica dell'Afghanistan.Per Cassano servità molto meno, basterà il boicottaggio di uno. (Continua ...da "Cassaneide, di Corrado Sannucci ..http://www.repubblica.it/2009/10/sport/calcio/cassaneide/ultima-puntata/ultima-puntata.html)
CASSANEIDE
1) Chissà perché la Sampdoria è in testa al campionato. Perché ha il miglior talento del calcio italiano? Perché ha uno dei giocatori geniali che inventa il gioco dal nulla? Perché ha uno dei giocatori capaci di trascinare il resto della squadra? Perché questo giocatore si diverte, fa divertire i compagni e il pubblico? Perché questo giocatore considerato un lunatico in realtà ha creato della squadra un gruppo? Perché dopo avere litigato con l'allenatore in passato ha fatto pace e costruito un binomio vincente? No. Se esistesse, questo giocatore sarebbe in nazionale, no? Chissà perché la Sampdoria è in testa al campionato. 3) Si parla molto di valori in questi ultimi mesi e la domanda è questa:se l'Italia in Sudafrica dovesse andare incontro a un flop (non augurabile, ma alcuni segnali premonitori ci sono), chi pagherà per l'ostracismo al numero 1? Non il ct Lippi.Non incasserà un premio mondiale ma lo attende la Juve dove farà quello che gli piace di più, comandare. Non i giocatori.La loro delusione sarà lenita dai contratti che hanno in Italia, munifici per quanto la crisi possa tendere a tagliarli. Non Cannavaro.Egli avrà stracciato ogni record di presenze in nazionale e presumibilemnte si ritirerà. Non i tanti bolliti (a giudicare dalle partite iniziali del campionato). A pagare per il flop saranno: i tifosi dell'Italia, che non sono i drughi, quelli della curva sud, gli ex irriducibili, che non gliene può fregare di meno, ma i tifosi mondiali dell'Italia, dispersi per motivi di lavoro, per scelta e spesso per povertà, che sventolano la bandiera e sentono ancora l'Italia una nazione; e poi il protagonista Antonio Cassano, che avrà perso forse l'ultima chance di disputare un Mondiale.Edwin Moses, il più grande ostacolista sui 400 di tutti i tempi, perse la medaglia di Mosca '80 (la terza, aveva vinto a Montreal '76 e avrebbe vinto a Los Angeles '84) perché gli Usa boicottarono le Olimpiadi in seguito all'invasione sovietica dell'Afghanistan.Per Cassano servità molto meno, basterà il boicottaggio di uno. (Continua ...da "Cassaneide, di Corrado Sannucci ..http://www.repubblica.it/2009/10/sport/calcio/cassaneide/ultima-puntata/ultima-puntata.html)