« Messaggio #13Messaggio #15 »

Post N° 14

Post n°14 pubblicato il 27 Giugno 2008 da bluemax1971

L'uomo dell'epoca postmoderna ha ormai evidentemente rinunciato ad un appagante viaggio nell'interiorità. E' un narciso che vorrebbe alimentarsi a spese degli altri, considerati mezzi e specchi di rimando.

La cultura di riferimento presentata dai media e ricercata dalla gento ormai imbonita è un miscuglio di tecnologie, scientismi e pseudoscienze; irrazionalità, immagini kitsch, pubblicità, sport da bar di periferia.

Fragili e bisognosi di sostegno; adoni palestrati, bamboccioni, insicuri ed immaturi; liberal femministi; sensibili e accoglienti ma solo di superficie e marginali. Le icone predilette dell'immaginario femminile sono sempre gli eroi avventurosi: gladiatori, cowboys, rambi, capitani, samurai, eroi mitologici impersonati da attori di successo. Per istinto ancestrale l'uomo prediletto è quello che ama il rischio: cacciatore, guerriero, esploratore, macho intrigante nelle varie varianti, o ruvidi con imprevisti sprazzi d'umanità. Imposti da cinema giornali e tivù. Uomini coraggiosi emozionanti e non di grande spessore psicologico: i "complessi" sono da sempre "out", casomai attraggono i "complicati".

Quelle che si accontentano possono popolare le loro fantasie con eroi minori da piccolo schermo: commissari siciliani, dottori burberi, "famosi" dell'isola, scrittorucoli astuti e sopravvalutati.
Tali "avventurosi" non hanno riscontro nel quotidiano; sostitutivi potrebbero essere certi maschi sfuggenti ed egoisti, ben concreti e forieri non di eroiche evasioni dalla routine, ma di venture anche molto pericolose. I misogini, gli asociali, i devianti, se disponibili a farsi redimere, sono sempre "classici" ambiti..

In definitiva l'uomo del 3° millennio è confuso, frammentato, smarrito, contradditorio, narciso che così nasconde una gigantesca insicurezza. Inautentico perchè spesso legato a false coscienze di derivazione religiosa o politica.

E il suo Alterego? Lo delineo come un uomo (con il termine uomo voglio indicare il genere umano, maschile e femminile) equilibrato che affronta ogni situazione da assertivo e cautamente dubbioso, intuitivo e affidabile nelle relazioni, che fa coincidere essere e apparire, e quando giudica opportuno usa un "sembrare" quale ironia spiazzante. Considera l'intelligenza non un dono avuto e concluso, ma sempre in via di costruzione.

C'è un'icona corrispettiva? A me piacque sempre la figura di Ulisse, oggi rivalutato, ma più da occhi maschili. Ricordo un saggio di Citati che ne individuò la “greca” e superiore mente colorata, molteplice e flessibile. Che riesce a collegare tra loro le cose in legami difficili da sciogliere; è in accordo con il suo destino; sa fronteggiare gli eventi con un'astuzia che è equilibrio tra forze contrarie. E' un viandante perchè non ha mappe preconfezionate,ma si pone contro la sorte con i mezzi che ha in quel momento.
Infine torna a Itaca dopo aver raggiunto virtù, sapienza e amore. Ha lasciato Circe che rappresentò per lui la magia dell'amore; Calipso che lo condusse alla perdizione; Nausicaa che per contrasto gli fece conoscere grazia e malizia femminile. Torna a casa dove l'aspetta il placido affetto di Penelope. Non sappiamo se riprenderà ancora qualche viaggio.

Se oggi Odisseo si rinnovasse ancora a parer mio sarebbe chi intraprende un viaggio all'interno di se stesso, attraverso il confronto con l'altro. In una realtà quotidiana che ci mostra ogni diversità, non servono più i viaggi fisici per apprendere , o per vedere con occhi opachi incapaci di penetrare la superficie dell' l'immagine. Né gli occorrono fughe nell'ultraterreno che lo soccorrano. La sfida è saper condividere con gli altri le proprie conoscenze.

Forse oddi Odisseo proporrebbe...

Ero un navigante della Gran Rete Virtuale
e veleggiavo ormai verso il paese mio natale
dopo aver cercato virtute e amore.
Una sera affaticato e stanco di viaggiare
da incauto mi tolsi i tappi di cera
finora mai levati per non ricadere irretito
in un ingannevole canto di perdizione.
Stavo all'erta, attento a qualche insidia di sirena
esperta in seduzione.

Ormeggiai nella darsena d'un 'isola lontana,
strana e sconosciuta.
Era popolata da gente viva ma che già morta sembrava,
come intorpidita in letargìa emotiva.
Spirava la tramontana ed udivo solo il tuo
flebile canto di sognatrice illanguidita e in viso smorta.
M'invitava ad una passione da bi-sogno: sogno doppio e condiviso.
Il disamore incombe e in abulia fatale giace chi vi soccombe.
Non dà mai pace e rallenta il tempo che pur fugace passa
e delle nostre ore migliori fa man bassa...

Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/BlueBlog/trackback.php?msg=4968566

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
 
Nessun Trackback
 
Commenti al Post:
Nessun Commento
 
 
 
 

Tag

 

Archivio messaggi

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

Ultime visite al Blog

VentoDiPoesiababyblue_00andy64dglSibilliastoni212dartagnan_5toga05tienimi.la.manoLaPinhaquantumleap.italiaverticalpointcarina37hype0lorenzoefrancescajacopo870
 

Ultimi commenti

ottimo blog pensiero.
Inviato da: codella
il 19/07/2008 alle 19:32
 
passavo di qui per caso, un salutone ila
Inviato da: ilaria290878
il 20/06/2008 alle 13:36
 
se ti senti un ingranaggio e magari anche cigolante ed...
Inviato da: caterina.x
il 19/06/2008 alle 17:53
 
non è una domanda che mi pongo... siamo in tanti qua...
Inviato da: bluemax1971
il 17/06/2008 alle 17:08
 
Riflessione interessante la tua Dietro al mio si nasconde...
Inviato da: xavana
il 17/06/2008 alle 13:13
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963