La situazione mi sta sfuggendo di mano ogni giorno che passa... più io cerco di presentare il mio paese nel migliore dei modi, più cerco di stringere rapporti con i miei compaesani in modo da poter dare della Serbia un'immagine presentabile e realistica e più vado incontro a FALLIMENTI.Tutti gli individui che ho incontrato fino ad ora, e qui veramente non si può proprio fare una distinzione su base nazionale, sono degli AUTENTICI CRETINI. Possibile che non riesca a trovare una persona, ma dico UNA persona che sia normale? O trovo dei completi sbandati oppure trovo dei pazzi fanatici che utilizzano il mio paese per combattere l'America, visto che Belgrado 11 anni fa ha sfidato Washington non accettando le loro richieste sul Kosovo, per poi essere praticamente RASA AL SUOLO DALLE BOMBE AMERICANE.Io voglio solo mostrare al mondo che anche la Serbia è una nazione europea, che finalmente ci siamo liberati della retorica di Milosevic e della sua banda, che abbiamo un grado di civiltà e cultura uguale e talvolta anche superiore a molti altri popoli, voglio mostrare tutte le riforme economiche, democratiche e sociali che sono state fatte. Tuttavia in questi due anni i miei sforzi hanno dato esigui risultati... purtroppo sono finito sempre in pessime compagnie, compagnie che della Serbia hanno preso soltanto ed esclusivamente il lato peggiore. Ci sono delle volte in cui mi chiedo: "ma chi me lo fà fare?".Tuttavia la mia giornata dopo questa decisamente poco piacevole parentesi non è stata proprio da buttare. Ho ricevuto una chiamata da una vecchia amica del Liceo... mio Dio quanto mi ha fatto piacere risentirla! Veronica ed io ne abbiamo combinate di tutti i colori alle superiori... a ogni cambio dell'ora fuori a fumare, eravamo gli unici due ad avere il coraggio di sfidare i professori e non avevamo paura di nulla. Siamo rimasti in contatto anche dopo che io avevo cambiato scuola, c'è stato un periodo in cui eravamo INDIVISIBILI. Una volta lei mi ha fatto portare a casa metà del suo guardaroba ( abiti che poi sono finiti a mia sorella) LANCIANDOMI TUTTO DALLA FINESTRA! Tutto questo mi è tornato in mente mentre parlavamo e ha risvegliato in me il sorriso. Un consiglio che dò ai miei lettori... Fatevi ogni tanto una bella chiaccherata con un vecchio amico e non badate ai soldi sul cellulare! Una buona chiaccherata talvolta è più rilassante di un'intera settimana di vacanza!
PERSONE SBAGLIATE E VECCHI AMICI
La situazione mi sta sfuggendo di mano ogni giorno che passa... più io cerco di presentare il mio paese nel migliore dei modi, più cerco di stringere rapporti con i miei compaesani in modo da poter dare della Serbia un'immagine presentabile e realistica e più vado incontro a FALLIMENTI.Tutti gli individui che ho incontrato fino ad ora, e qui veramente non si può proprio fare una distinzione su base nazionale, sono degli AUTENTICI CRETINI. Possibile che non riesca a trovare una persona, ma dico UNA persona che sia normale? O trovo dei completi sbandati oppure trovo dei pazzi fanatici che utilizzano il mio paese per combattere l'America, visto che Belgrado 11 anni fa ha sfidato Washington non accettando le loro richieste sul Kosovo, per poi essere praticamente RASA AL SUOLO DALLE BOMBE AMERICANE.Io voglio solo mostrare al mondo che anche la Serbia è una nazione europea, che finalmente ci siamo liberati della retorica di Milosevic e della sua banda, che abbiamo un grado di civiltà e cultura uguale e talvolta anche superiore a molti altri popoli, voglio mostrare tutte le riforme economiche, democratiche e sociali che sono state fatte. Tuttavia in questi due anni i miei sforzi hanno dato esigui risultati... purtroppo sono finito sempre in pessime compagnie, compagnie che della Serbia hanno preso soltanto ed esclusivamente il lato peggiore. Ci sono delle volte in cui mi chiedo: "ma chi me lo fà fare?".Tuttavia la mia giornata dopo questa decisamente poco piacevole parentesi non è stata proprio da buttare. Ho ricevuto una chiamata da una vecchia amica del Liceo... mio Dio quanto mi ha fatto piacere risentirla! Veronica ed io ne abbiamo combinate di tutti i colori alle superiori... a ogni cambio dell'ora fuori a fumare, eravamo gli unici due ad avere il coraggio di sfidare i professori e non avevamo paura di nulla. Siamo rimasti in contatto anche dopo che io avevo cambiato scuola, c'è stato un periodo in cui eravamo INDIVISIBILI. Una volta lei mi ha fatto portare a casa metà del suo guardaroba ( abiti che poi sono finiti a mia sorella) LANCIANDOMI TUTTO DALLA FINESTRA! Tutto questo mi è tornato in mente mentre parlavamo e ha risvegliato in me il sorriso. Un consiglio che dò ai miei lettori... Fatevi ogni tanto una bella chiaccherata con un vecchio amico e non badate ai soldi sul cellulare! Una buona chiaccherata talvolta è più rilassante di un'intera settimana di vacanza!