Glup!

Post


Faccio 2 conti... Se da bambino sei stato premiato da costanti tacche (a lapis ma eloquenti) su un muro nascosto di casa per ogni nuova spinta verso il cielo, facilmente oggi puoi comprendere il bisogno di una sosta tra una corsa e l’altra per fare due conti: quanta strada fatta, quanto senso in essere, quale direzione davanti, le risorse spese (le restanti e le riserve), i compagni nuovi e quelli perduti… Un momento per bere un sorso e chiedersi se per caso si è cambiata idea. Per poi ricompattarsi, orientarsi nuovamente e ripartire.Mi misuro: ho acquistato “peso” e raffinato la mia identità? Sono cresciuta culturalmente? Ho veicolato la mia creatività ridiscutendo i miei desideri?Ancora oggi sogno un LUOGO: spazio aperto senza porte a sbarrare l’ingresso, percorsi obbligati o valori pre-assegnati. Un posto colorato, profumato, disordinato (ma con ragione) dove circolano ricordi e progetti (si restaura e crea), dove prendere conta quanto cedere. Un luogo protetto come sa esserlo una comunità che condivide una medesima pratica vitale.Ancora vado avanti...