Glup!

Post N° 137


Se tu ora bussassi alla mia portae ti togliessi gli occhialie io togliessi i miei che sono ugualie poi entrassi dentro la mia boccasenza temere baci disugualie mi dicessi: “Amore mio,ma che č successo?”, sarebbe un pezzodi teatro di successo.(Patrizia Cavalli, da L’infinito singolare proprio mio, in Poesie 1974-1992, Einaudi)