Bolina news

Puttana, ma non per scelta...


La violenza nn conosce pił limitiOgni giorno si leggono di omicidi ai danni di prostitute. Titoli che fanno rabbrividire. E troppo spesso si condanna senza appello chi questo"mestiere" lo fa perche` spinta da una poverta` e da una situazione familiare ed umana ai limiti del sopportabile umano.L“altro giorno leggevo la storia di Evelyn, 23 anni, nigeriana, prostituta, uccisa a calci e sprangate e poi strangolata da tre giovani "perbene". E per ogni donna uccisa ce ne sono moltissime altre che ogni giorno sono costrette a subire ogni genere di nefandezze, umiliazioni, castighi e vessazioni.Il mio pensiero oggi lo dedico ad una di quelle donne che dalla vita riceve solo calci in bocca e nel cuore. A chi spesso non ha alcuna via d`uscita. A chi odia la vita. A chi vede infrangersi i sogni. A chi diventa Puttana, ma non per scelta...
Corpo schiavoSotto la luce esile di un lampionemobile il sorriso nervososotto gli occhi arrossati e spentiIl pudico pallore nascosto dentro polvere di cipriauna giovane prostituta dell'Estschiaccia con rabbia l'ennesimo mozziconesporco di rossetto color sangue sotto le suole delle scarpe altissimeLa mente vaga nell'inferno d'esser stata venduta, sedotta, stuprata, picchiata, rivenduta, schiavizzataInnocente vittima dell'ingenuitą del sogno di una terra lontana,di un lavoro onesto e magari di una piccola casa,un'amaca e i fiori nel giardinoUn sorriso amaro sulle labbra sottiliappare come smorfia sul volto rassegnato:nell'Oscuritą intravede l'ultima e pił dolce meta della VitaNutella