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Ragazzi pericolosi...la malattia di Napoli(Parte I)


17 giugno 1789la Francia è in subbuglio. Le numerose guerre che per anni hanno caratterizzato lo scenario europeo, le carestie, le epidemie, la tassazione selvaggia, i privilegi di clero e nobiltà e la forte corruzione dell'apparato burocratico hanno ridotto in miseria la quasi totalità della popolazione. Nelle campagnie la mortalità infantile arriva all'80% e l'analfabetismo sfiora il 98%. La situazione è diventata insostenibile e, dopo la convocazione degli stati generali da parte del debole re Luigi XVI, il terzo stato, guidato dal grande Mirabeau, ha deciso di riunirsi nella sala della pallacorda per istituire l' Assemblea costituente che, tramite giuramento, dichiara di non sciogliersi fino all'ottenimento di una costituzione. Parigi, in particolare, è nel caos più completo: briganti, vagabondi, reietti e ubriachi rendono invivibili le vie della città. Appena fa buioi diviene un suicidio non ritirarsi nelle proprie case. Sembra di vivere un secondo medioevo. Cosa fare? Come reagire ad una situazione tanto drammatica da apparire irrisolvibile? L'idea viene proprio a Mirabeu che, da abile agitatore di popolo qual è, propone una bandiera e uno slogan che recita:"Parigi è la vergogna della Francia! I Parigini sono dei pezzi di merda"...portata la bandiera in piazza, però, Mirabeu viene travolto e trucidato con il suo seguito dalla folla inferocita per l'ignobile frase da lui coniata. Ovviamente, l'ultima parte della mia ricostruzione storica è(fortunatamente per la storia della francia) completamente inventata e serve a far riflettere sull'atteggiamento distruttivo e insulsamente volgare ostentato e portato avanti con inconsapevole fierezza da un purtroppo folto gruppo di "cittadini" partenopei che, annoiati dal fancazzismo cronico che contraddistingue le loro vite, hanno deciso di sfogare, utilizzando il palliativo fuorviante di un denuncia ai mali di Napoli( di per se sacrosanta), la violenza e la rabbia repressa che covano dentro. Siamo nel 2007 e a Napoli la situazione è divenuta insostenibile per tutti coloro che amano la città e, nel contempo, ne odiano visceralmente le storture. Accompagnati da frasi del tipo "Napoli è la vergogna di Italia" e "I Napolecani sono dei nullafacenti", questo gruppo di allegri e spocchiosi ragazzetti si sostiene portatore di un senso patriottico originale, provocatorio(tra l'altro sostenuto da immagini porno molto "carine" come questa) e si illude di utilizzare una presunta satira e un altrettanto inesistente goliardia per mettere in luce i palesi e inoccultabili orrori della nostra già tanto vituperata città. Sono figli di "un masochistico piacere nell'umiliare se stessi"(cit writer) e le proprie origini, se stessi e la propria terra. Fautori di un nuovo e ancora più basso razzismo prodotto evidente dell'ignoranza, dell'appiattimento di coscienze e, in grossa misura, dalla noia che l'estate porta con se nelle menti dei giovani debosciati. Sono una sorta di setta, molto unita e completamente insofferente alle critiche(sia costruttive che distruttive). Convinti che, gettare melma per coprire altra melma, sia la soluzione per risolvere le cose. Masaniello del mondo moderno? Iracondi individui che soffrono di manie di protagonismo e giocano alla provocazione per fomentare i loro puerili scambi di insulti? Questo non lo sappiamo e ne ci interessa saperlo. Sappiamo solo che Napoli è come una bella donna incredibilmente stronza, di quelle che ami e odi, di quelle che possono pugnalarti e addirittura ucciderti; di quelle che, se le ami davvero, sei eternamente combattuto tra il lasciarle per sempre o il soffrire a causa dei loro capricci per il resto dei tuoi giorni.Ora, quello che chi chiediamo è: siamo così deboli noi gente del sud? Così disfattisti? Così irrimedialmente portati alla distruzzione totale...si sa: distruggere è da sempre il mezzo che i mediocri hanno per eliminare le loro insicurezze e le loro incapacità ma, ad oggi, possiamo ancora permettere che, questi abietti esseri, abbiano la meglio e possano esprimersi? Il blog Napolimerda e le sue abominevoli copie, non possono essere censurate(anche perchè, in questi casi, la censura è inutile). E' l'intera categoria, l'intero genere di blog che va umiliata e svilita. Ricordate che, il mondo(e soprattutto Napoli) è stracolmo di deboli, insicuri, frustrati, depressi e, almeno teoricamente, il seguito che questi gretti omuncoli possono procurarsi, può divenire abbastanza elevato da essere un pericolo serio per tutti. Non facciamo i menefreghisti, non pensiamo"Tanto sono solo un gruppo di ragazzetti ignoranti che se la cantano e la suanano da soli". Anche io ero dello stesso avviso ma, alla fine, i consensi che hanno raccolto mi hanno allarmato. Le malattie, di qualunque sorta, vanno curate subito per evitare che si diffondano. Chiunque ami Napoli, chiunque voglia cambiare le cose per poter poi gridare con orgoglio"Sono partenopeo", deve combattere contro queste deleterie esternazioni di classismo, qualunquismo e frantumazione di identità culturali che sono, contemporaneamente, un fin troppo facile incitamento per chi, dal centro nord, può sfogare il suo odioso e a stento trattenuto razzismo, sferrando le sue mazzate su una città che è già in ginocchio. I francesi si sono rialzati grazie al loro forte senso patriottico e al loro senso di unione culturale...noi partenopei siamo anche costretti a subire il retaggio di una deformazione socio-culturale che si può definire atavica e, se ci buttiamo da soli altra merda sulle spalle, siamo sul serio perduti. Ai gestori di questi deprolevoli blog non interessa veramente denunciare...loro godono solo nel cosiddetto "smerdare" e, per rendervene conto, vi basterà dare un'occhiata ad un'altra loro creazione pensata appositamente per il caporedattore di codesto blog. La loro "bassezza" può essere valutata da tutti gli utenti di digiland e, lasciarli perdere, non farà altro che far crescere il loro seguito!Ecco i tre blog da vedere per inorridire e rendersi conto che, purtroppo, ci sono molte cose drammaticamente vere in ciò che questi ominidi scrivono...è completamente sbagliato il modo ma, alcune verità, sono pesanti e sconcertanti.NapolimerdaMerdanapoliLa sfaccimma della genteps presto altre testimonianze, commenti e immagini (questa, in particolare, testimonia la finezza utilizzata nelle risposte...tra l'altro, eccelso aveva anche apertamente dichiarato di essere li per provocare e valutare reazioni ma tant'è)per lasciare un segnacolo indelebile della lordura portata avanti da questi bloggher senza rispetto per niente e nessuno.