ENEL: PECORARO (VERDI), STOP NUOVI CONTATORI RISCHIO TRUFFA(AGI) - Roma, 1 set.2005 - "L’Enel blocchi la distribuzione dei nuovi contatori elettronici e chiarisca al piu’ presto quali sono i criteri di misurazione del consumo di energia elettrica. I vertici Enel spieghino, in particolare, se e’ vero che i nuovi contatori elettronici, a differenza dei precedenti, misurano oltre alla potenza attiva anche quella reattiva, facendo pagare agli utenti sino al 33% in piu’ sulla bolletta". Lo ha dichiarato il Presidente dei Verdi Alfonso Pecoraro Scanio. "La potenza attiva - afferma Pecoraro- e’ quella realmente consumata dall’utente, mentre la reattiva non svolge attivita’ diretta. Con questo tipo di misurazione sarebbero svantaggiati in particolare gli utenti che utilizzano elettrodomestici e punti luce a bassa consumo. Se questi sono i criteri di misurazione c’e’ il serio rischio di una truffa ai danni dei cittadini e ci troveremmo di fronte ad un sistema che disincentiva il risparmio energetico, che riteniamo una scelta strategica per il futuro del Paese’. ‘Molti utenti - conclude il leader del Sole che Ride- sono poi costretti a chiedere l’aumento della potenza contrattuale perche’ a fronte di uno stesso consumo, ora si misura una potenza piu’ elevata e la corrente salta in continuazione. Le numerosissime proteste e lamentele arrivate alla societa’ elettrica costituiscono un motivo di riflessione e non possono essere ignorate dall’Enel". (AGI)
Pecoraro Scanio sui contatori quando era all'opposizione. Ora che è ministro tutto tace.
ENEL: PECORARO (VERDI), STOP NUOVI CONTATORI RISCHIO TRUFFA(AGI) - Roma, 1 set.2005 - "L’Enel blocchi la distribuzione dei nuovi contatori elettronici e chiarisca al piu’ presto quali sono i criteri di misurazione del consumo di energia elettrica. I vertici Enel spieghino, in particolare, se e’ vero che i nuovi contatori elettronici, a differenza dei precedenti, misurano oltre alla potenza attiva anche quella reattiva, facendo pagare agli utenti sino al 33% in piu’ sulla bolletta". Lo ha dichiarato il Presidente dei Verdi Alfonso Pecoraro Scanio. "La potenza attiva - afferma Pecoraro- e’ quella realmente consumata dall’utente, mentre la reattiva non svolge attivita’ diretta. Con questo tipo di misurazione sarebbero svantaggiati in particolare gli utenti che utilizzano elettrodomestici e punti luce a bassa consumo. Se questi sono i criteri di misurazione c’e’ il serio rischio di una truffa ai danni dei cittadini e ci troveremmo di fronte ad un sistema che disincentiva il risparmio energetico, che riteniamo una scelta strategica per il futuro del Paese’. ‘Molti utenti - conclude il leader del Sole che Ride- sono poi costretti a chiedere l’aumento della potenza contrattuale perche’ a fronte di uno stesso consumo, ora si misura una potenza piu’ elevata e la corrente salta in continuazione. Le numerosissime proteste e lamentele arrivate alla societa’ elettrica costituiscono un motivo di riflessione e non possono essere ignorate dall’Enel". (AGI)