BOLLETTE E CONSUMI

Tremonti taglia i premi a ENEL


ASCA 12-06-08: Giulio Tremonti taglia i premi per i vertici dell’ENEL. Il ministro dell'Economia ha mandato all'assemblea degli azionisti della società elettrica, chiamata ieri a rinnovare il C.d.A. e approvare bilancio e cedola 2007, un messaggio chiaro: "Bisogna dare un segnale di contenimento delle spese". E quindi ha chiesto di ridurre di un quinto, a circa 9,6 milioni, il piano di stock option 2008 da 12 milioni di euro. L'assemblea ha confermato alla presidenza Piero Gnudi. Il primo C.d.A. che seguirà l'assemblea vedrà riconfermare le deleghe di ad a Fulvio Conti che ha assicurato agli azionisti dividendi di "almeno 49 centesimi" anche nei prossimi anni. Il Consiglio di amministrazione dell’ENEL aderisce al taglio del 20% del piano di stock option deciso dal Ministero dell'Economia anche se il programma costituisce ''una componente fondamentale per avvicinare il livello retributivo del management ENEL ai livelli di mercato rilevati nel corso del 2007''. Lo ha sottolineato il presidente Piero Gnudi nel corso dell'assemblea degli azionisti commentando la proposta posta in votazione, e approvata, dal rappresentante del MEF. Il manager Fulvio Conti ha spiegato che oggi il dividendo rappresenta un rendimento del 7% "tra i più alti al mondo" e si è detto sicuro che in futuro la quotazione delle azioni di ENEL salirà in Borsa, riducendo conseguentemente il rendimento del titolo a livelli "più normali, intorno al 4-5%". Più in generale, ha proseguito, ENEL fin dalla collocazione del titolo ha "garantito agli azionisti un rendimento medio annuo del 4% e se guardiamo all'indice azionario italiano, ha affermato, abbiamo sempre performato meglio". Conti ha sottolineato di non accontentarsi: "Vi dico questo, ha precisato, ma non vuol dire che io sia soddisfatto; lo dico perché difendo i risultati operativi ottenuti. E anche io, quando mi e' consentito, compro azioni ENEL. Perché ci credo, credo in quello che faccio". Se confrontiamo il livello delle retribuzioni del 2008 dei nostri alti dirigenti con i livelli retributivi di posizioni comparabili sul mercato nel 2007, ha proseguito, si può verificare come queste siano in linea con il mercato solo considerando i piani d’incentivazione di lungo termine''. Non solo, ha concluso, ma per quanto riguarda l'amministratore delegato ''la sua retribuzione globale risulta pari al 65% della stessa retribuzione riconosciuta mediamente sul mercato ad amministratori di società internazionali come la nostra''.