BOLLETTE E CONSUMI

FINANZIARIA 2009


Camera dei Deputati N. 1386 ARTICOLO 34(Tutela dei consumatori e apparecchi di misurazione).L’articolo 20 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, è abrogato. Sono attribuite ai comuni le funzioni esercitate dalle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, in materia di verificazione prima e verificazione periodica degli strumenti metrici.Presso ciascun comune è individuato un responsabile delle attività finalizzate alla tutela del consumatore e della fede pubblica, con particolare riferimento ai compiti in materia di controllo di conformità dei prodotti e strumenti di misura già svolti dagli uffici di cui al precedente periodo.Dall’attuazione delle disposizioni del presente articolo non devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica. Le attività delle Amministrazioni pubbliche interessate sono svolte nell’ambito delle risorse disponibili a legislazione vigente.Il Governo (di qualunque colore), è sempre più connivente con quanti ci succhiano il sangue. Quello che avete letto comporta è "DEVASTANTE". 1) I comuni dovranno verificare i contatori delle aziende che distribuiscono energia, acqua e gas (che sono comunali o controllate dai comuni), ovvero controllare le proprie galline dalle uova d'oro. 2) Sempre i comuni, l'operazione dovranno farla a loro spese, anche qui non ci crede nessuno che i sindaci spendano soldi per sanzionare le proprie aziende municipali. Inoltre vi è un'ulteriore aggravante, nel caso i comuni vanno a pestare i piedi ai colossi (Enel e Eni) quali strumenti avranno per sanzionarli?