BOLLETTE E CONSUMI

BONDI: Non candideremo chi ha procedimenti penali


21-02-08: Nel corso del nostro primo incontro abbiamo delineato e concordato i criteri essenziali per la formazione delle liste elettorali. Inizia con queste parole la lettera inviata dal coordinatore nazionale di Forza Italia Sandro Bondi, ai coordinatori regionali, ai membri del comitato candidature e al presidente Silvio Berlusconi. Fermo restando la decisione di riconfermare in linea di massima i parlamentari uscenti che abbiano lavorato con lealtà e impegno in questa legislatura e riconfermando l’esclusione della candidatura per i consiglieri regionali e per i parlamentari europei, salvo per coloro che ricoprono responsabilità politiche nazionali o svolgono rilevanti funzioni in questa campagna elettorale, ti invito a tenere in considerazione nella formulazione di nuove proposte del loro grado di rappresentatività sul territorio locale di carattere locale o nazionale. Per quanto riguarda la riconferma dei parlamentari uscenti è necessario valutare il numero delle legislature ricoperte, il loro radicamento territoriale, l’impegno profuso a favore del partito specialmente in occasione delle grandi manifestazioni promosse in due anni di opposizione, con l’obiettivo di favorire un necessario e naturale ricambio della nostra rappresentanza parlamentare, con particolare attenzione alle donne e ai giovani. (Infatti il parlamento straripa di giovani e donne!)In ultimo, ti ricordo, che eventuali procedimenti penali che riguardano nostri parlamentari o eventuali candidati, esclusi naturalmente quelli che, come sappiamo, hanno un’origine di carattere politico, costituiscono un motivo sufficiente di esclusione, soprattutto per un partito come il nostro che dalla sua nascita ha sempre potuto vantare un’assoluta onestà da parte di tutti i suoi rappresentanti.Ho inserito integralmente questo "fioretto" trovato riordinando i cumuli di carte a casa. Mi era stato inviato tempo fà dopo averlo riletto ho sorriso pensando a tutti i condannati che scorazzano allegramente in parlamento, regioni, province e comuni. Ho deciso, appena posso commetto un reato, oggi senza condanne non sei nessuno e non fai carriera.