VITE A PERDERE

IL PIANTO DI MADONNA SANTANCHE’ PER SILVIO SANTO E MARTIRE.


 Povero BerlusconiGià duce e cavaliereTradito e condannatoQual vile puttaniere! Pianga l’Italia tuttadei ricchi e dei pezzenti,l’Italia farabuttadi onesti delinquenti e gridi alla congiuradella giustizia rossae contro tal sciagurasi levi alla riscossa. “Per Silvio nostro padree nostro unico re!Sguainiamo su le spade -Conciona Santanchè E innalza il tacco a spilloContro falce e martelloPer liberare SilvioCazzuto forte e bello. “Silvio, mio Silvio amato…Silvio martirizzato!Silvio amoroso giglioSilvio mio padre e figlioSilvio amoroso giglioSilvio chi dà consiglioAl cor mio angustiato?Meglio averiano fattoChe nella cruce trattoCi avessero inchiodatoAlfano malfamatoe ogni traditoredi Silvio Protettore…Oh Silvio bianco e biondo,Silvio occhio giocondo,Silvio perché t’ha il mondo,Silvio, sì maltrattato?Tu che ci hai liberatoda ogni obbligo di leggeda tasse a da balzelli,e trasformato in greggeun popolo di imbelli,un popolo supinosempre prostrato e chinoal tuo dolce modellod’Italia da bordello…Mio Silvio BerlusconiSignore dei ladroni!”.