VITE A PERDERE

DIALOGHI E AFORISMI BESTIALI


AQUILA O ALTRO ALATOPartiamo dall’osservazione “alata” per cui la specie umana potrebbe dividersi in due categorie:a)        quelli che, vedendoci volare, aspirano all’ebbrezza del volo e al senso di libertà che il volo richiama alla loro immaginazione;b)       quelli che, vedendo un alato in volo, pensano immediatamente a imbracciare un fucile per “abbatterci”.La prima categoria è quella destinata a subire la violenza e i crimini della seconda. I primi sono quelli che, aspirando al volo, hanno inventato i mezzi per volare; i secondi hanno finanziato le loro ricerche per potere alzarsi in volo per defecare strumenti di morte dall’alto dei cieli come quel dio creato a loro immagine e somiglianza.Da qui la capacità di superare la prassi dell’omicidio tramite contatto fisico (cosa che di per se crea spesso anche sensi di colpa e punizioni esemplari) per poter finalmente uccidere e distruggere dall’alto senza che l’uccisione in massa venga più percepita come omicidio ma necessità bellica (vedi la giustificazione delle due bombe atomiche sganciate su Hiroscima e Nagasaki o l’attentato alle Torri Gemelle…). Riflessione conseguente sulla “famiglia” linguistica del dominio di cui nessun alato percepisce alcun bisogno criminale nel momento in cui ci si alza in volo e si guarda il territorio dall’alto non per stabilire un dominio ma semplicemente per individuare il cibo di cui nutrirsi e nutrire i propri cuccioli. Nota del traduttore: DOMU(M) - Aprendo il DIR (dizionario "ragionato" della lingua italiana) e cercando la parola infame DOMINIO trovi una interessantissima famiglia numerosa in cui DOMESTICARE si lega a DOMINARE a DOMENIDDIO fino al capostipite DUOMO, ovvero CASA DI DIO. E' la conferma che all'origine della cultura del dominio e della discriminazione (e quindi della guerra) ci sta l'avvento della PROPRIETA' PRIVATA (che negli ultimi tempi smise di essere un FURTO anche per i cosiddetti comunisti). Il DOMU(M) diventa territorio da delimitare con la nascita dell'agricoltura e della domesticazione delle bestie fra cui una fetta della stessa specie umana (i perdenti) denominati SCHIAVI, ecc. Vi dice qualcosa questa appartenenza a una stessa famiglia linguistica di tutte le più criminali denominazioni verbali di DOMINARE - DOMESTICARE - DOMARE (da cui il mestiere di domatore e quello di DOMINATORE) e quel DOMINUS al quale fu edificato il primo DUOMO con l'affermazione della religione cristiana in espressione di un Potere DOMINANTE? Amici e amiche pensanti, pensate cosa potrebbe succedere in un paese decerebrato quale il nostro se, per esempio (dio non voglia!) a scuola si insegnasse a pensare, non il mercato del lavoro (ovvero la schiavitù del DOMINUM mercato), ma il pensiero che torna a divenire prassi, ovvero Utopia. Potrebbe persino succedere una vera rivoluzione in cui il DOMINIO finirebbe di massacrare uomini e animali!