VITE A PERDERE

CATTURATI I CAPI DEL TERRORISMO INTERNAZIONALE!


Storica operazione antiterrorismo portata a compimento su mandato dell’ONU dai servizi segreti uniti di tutto il globo! Finalmente i capi del terrorismo internazionale sono stati arrestati in massa, disarmati di tutte le armi segrete e nonsegrete ivi compresi coltelli da cucina e temperini vari e sottoposti al giudizio del Tribunale Penale Internazionale entro i primi di settembre. Il mondo intero può tirare un sospiro di sollievo: forse guerre e terrore avranno fine una volta per tutte e l’umanità potrà vivere in pace e in armonia. L’operazione, denominata “Ora basta”, è scattata nella tarda serata del 17 agosto contemporaneamente a Washinton, Gerusalemme, Londra, Roma e in altre cento diverse località sparse in tutti i continenti. Come già sospettato da lungo tempo, il centro di comando del terrorismo internazionale si trovava a Washinton, negli appartamenti dell’attuale presidente George W. Bush, capo supremo di tutte le organizzazioni terroristiche esistenti e ancora da inventare. L’irruzione della polizia internazionale in camera da letto del presidente-terrorista è avvenuta proprio nel corso di una riunione dei vertici del terrore sulla programmazione simmetrica di attentati e guerre infinite in ogni angolo del mondo. Sono stati così arrestati con le mani nel sacco il feroce texano e tutta la sua banda governativa, con in testa i sanguinari petrolieri e affaristi Rumsfeld, Cheney e la lady-vampira Condoleezza Rice, i capi di Al Qaeda, della Jihad Islamica e di tutte le altre organizzazioni integraliste, fra cui il celebre mullah Omar con la sua magica moto invisibile e un Bin Laden praticamente mummificato, tirato fuori dall’armadio segreto del presidente Bush, ove stava nascosto accuratamente con naftalina dal giorno 10 settembre del 2001. Mentre a Washinton veniva decapitato il nucleo dirigente del terrorismo internazionale, a Gerusalemme un altro reparto speciale disarmava l’intero governo israeliano proprio nel momento in cui si apprestava a varare la “soluzione finale” del problema palestinese, vale a dire il lancio dell’intero arsenale atomico israeliano sui territori palestinesi, giordani, siriani, libanesi e iraniani. Purtroppo il leader terrorista Olmert è sfuggito alla cattura: ha scelto infatti di suicidarsi lanciandosi come un missile dalla finestra del dodicesimo piano mentre urlava la frase-testamento “muoia Sansone con tutti i palestinesi”. Sono stati invece regolarmente consegnati alla giustizia internazionale gli altri capi terroristi, fra cui l’inglese Blair, anche lui colto nelle mani nel sacco, mentre organizzava con un gruppo di finti rom un finto attentato a ben novantasette aerei e quattro motoscafi della linea Air-British che avrebbe consentito di svuotare un intero deposito di cluster-bomb in giacenza su vari paesi dei Balcani e del Medio Oriente. Non sono sfuggiti alla cattura nemmeno i complici italiani del terrorismo infinito: gli esponenti dell’organizzazione paramilitare denominata Casa delle Libertà con in testa il leader in declino Silvio Berlusconi, l’ex-ministro della guerra Martino, il senatore Pera e tutto un codazzo di finti-giornalisti-spie della carta stampata e delle TV, oltre ai già noti provocatori squadristi Renato Farina e Giuliano Ferrara, anche l’onnipresente Bruno Vespa, un certo Socci, ma anche celebri show-men, comici, cantanti e numerosi rappresentanti del mondo dello spettacolo, nonché numerosi imam cardinali e vescovi con a capo il famigerato cardinal Ruini. Gli arresti del 17 agosto fanno crollare definitivamente l’intero edificio ideologico della cosidddetta guerra di civiltà. Oggi si hanno le prove certe che il falso binomio guerra-terrorismo altro non era che un unico complotto terroristico tramato ai danni dell’intera umanità da un’unica organizzazione criminale facente capo a petrolieri americani, lobby israeliane e ricche oligarchie del mondo arabo, finti nemici e alleati di fatto nella guerra infinita ai poveri del mondo.