VITE A PERDERE

ATTO D'ACCUSA


Se provo giusta rabbia e indignazione per la strage di centinaia di bambini libanesi e palestinesi (e anche israeliani), subito vengo accusato di essere antisemita e complice dei terroristi islamici... Se denuncio le stragi di civili in Afghanistan e Iraq causate dai bombardamenti angloamericani, ecco che vengo accusato di essere antiamericano e amico di Bin Laden... Se mi ribello alle leggi inumane che innalzano muri e barriere contro i poveri dei Sud del mondo costretti ad emigrare dalla fame e dalla guerra e lasciati annegare nelle carrette del mare o rinchiusi illegalmente nei “lager” di accoglienza temporanea, ecco che vengo accusato di essere io la causa prima dell’immigrazione clandestina e del nuovo mercato degli schiavi. Se protesto contro i G8 e tutti i vertici-farsa dei potenti della terra, vengo accusato di essere un violento e un sovversivo noglobal, io che la violenza l’ho sempre e solo subita da mezzo secolo a questa parte... Qualunque cosa io dica o faccia contro tutte le ingiustizie sociali e la disumanizzazione del mondo, io sarò sempre e comunque accusato delle peggiori nefandezze, indicato a pubblico linciaggio e pestato brutalmente da forze dell’ordine “democratiche” senza effettivo diritto di difesa. Ma chi sono dunque i miei accusatori? Guarda caso sono gli stessi autori, complici e difensori delle stragi israeliane in Libano e in Palestina; sono i sostenitori delle guerre di religione, del dominio americano e della superiorità della cosiddetta Civiltà Occidentale su tutto il pianeta; sono gli autori e sostenitori di quelle leggi infami che alimentano la clandestinità e la tratta degli schiavi... Sono, appunto, i neocon nostrani, tutti i numerosi rappresentanti del berlusconismo odierno, quegli stessi che hanno rilanciato in grande stile la guerra come strumento legittimo di politica estera, quelli che hanno elevato a religione assoluta l’individualismo carrierista, l’arroganza e la violenza del potere, il disprezzo per ogni forma di dissenso, la menzogna e l’imbroglio come unico sistema di vita e di pensiero, il culto del profitto e dell’arricchimento rapido quale unico valore per cui vivere, l’uso della cosa pubblica a fini privati e di parte eccetera eccetera eccetera (l’elenco delle meschinità e dei crimini non finirebbe più). Ecco perché sono orgoglioso di essere accusato di antisemitismo, di antiamericanismo e di terrorismo da questa massa di DELINQUENTI POLITICI o INTELLETTUALI che sono i veri nemici del popolo israeliano, del popolo americano e dell’intera umanità, loro che stanno trascinando il mondo intero in un baratro senza fine di guerra e di terrore!