VITE A PERDERE

LA SANTIFICAZIONE DI ORIANA, ovvero ELOGIO DEL DEGRADO CULTURALE ITALIANO


(IN RISPOSTA AL BLOG DI BEPPE GRILLO E A TUTTI I PANEGIRICI IN MEMORIA DI UNA TEPPISTA DELLA PENNA) Oriana, non ci mancherai!... E' davvero triste vedere esaltare, santificare, elevare ad esempio di dignità culturale una giornalista-scrittrice, che ha usato la penna come un manganello, teppisticamente, incitando all'odio e al disprezzo cieco e ignorante "dell'altro da se"... la più esemplare figura di quella schiera di pseudointellettuali responsabili della diffusione di una sottocultura di massa violenta e guerrafondaia... una che si è arricchita scrivendo e diffondendo libri di presunto orgoglio per quei "valori occidentali" negati di fatto e messi in crisi dalle rancorose cazzate sull'urina islamica e sui no-global filoarabi che avrebbero messo a ferro e fuoco la città di Firenze... Finitela col coro degli elogi per una che, negli ultimi dieci anni e più, insieme a quei reazionari leccaculo (o spie risapute) citati da Grillo quali esempi di libertà di pensiero, ha degradato la cultura di questo paese con scritti letterariamente indegni, teppistici e intrisi di razzismo della peggiore specie... NO! ORIANA NON CI MANCHERÀ... almeno a tutti coloro che credono davvero e lottano per quei valori di tolleranza, di rispetto dei diritti umani, di affermazione dei principi di convivenza fra i popoli: quei valori contro cui di fatto la Fallaci e tutti quei signori teppisti-giornalisti (tipo Ferrara, Rossella, Feltri ecc.,) elogiati da Grillo hanno vomitato i loro scritti volgari e violenti a fianco del più volgare e violento e meschino e primo responsabile del terrorismo internazionale G.W. Bush...