VITE A PERDERE

NOI GATTICOMUNISTI


  A PROPOSITO DELLA NOTIZIA APPARSA SUL GIORNALE DI FELTRI: I GATTI SONO LEGHISTI.  Noi gatti non siamo coglioni! Parliamo un’unica lingua, al di là di ogni nazione, razza o confine. La nostra intelligenza è notevolmente superiore all’intelligenza dell’italiano medio fan di Berlusconi. Se votassimo noi l’Italia oggi non avrebbe un governo di delinquenti criminali e assassini della peggiore specie e si vivrebbe certamente meglio sia le persone che gli animali. Se fossimo meschini come la maggioranza dei politici italiani oggi dovremmo querelare il sig. Feltri per aver pubblicato un articolo sul suo Giornale di merda in cui ci si accusa di essere leghisti. Coglioni e stronzi (ovvero leghisti) non lo siamo mai stati e non potremo esserlo mai, per il semplice fatto che qualsiasi gatto di qualsiasi parte del mondo ha un cervello 100 volte superiore a quello di un Borghezio o di Calderoli e affini. Se fossimo come loro noi faremmo querele, ma noi ci limitiamo a un miagolio di protesta mentre defechiamo in massa sulla prima pagina del giornalaccio infame, l’unico modo di leggerlo, con l’occhio disincantato dell’ano. Poi scenderemo in massa per le strade di questo sciagurato paese e faremo la RIVOLUZIONE, quella vera, quella che gli uomini non sanno fare, perché noi siamo i Gattocomunisti e nessuno potrà fermarci.  Otello,Tea, Nuvola, MartinoI magnifici 4 Gattocomunisti