VITE A PERDERE

Miracolo italiano!


 A distanza di mezzo secolo dalle lacrime anticomuniste un nuovo miracolo trasuda in questi giorni dalle icone e dalle statue delle madonne d’Italia!  Dopo i fatti di Rosarno e le dichiarazioni del ministro Maroni e dei suoi compari leghisti, in quasi tutte le chiese d’Italia le madonne hanno cominciato a espellere uno strano liquido dai loro volti addolorati, un liquido viscido e dall’odore nauseabondo. Il primo caso si è verificato appena tre giorni addietro in una oscura parrocchia della bassa padania il cui parroco e l’intera comunità di fedeli professano la dura fede leghista della difesa delle cosiddette “radici cristiane” contro l’invasione barbarica musulmana. Durante la santa messa, mentre i parrocchiani recitavano la preghiera del padrenostro, esattamente sulle parole “rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori”, un conato di vomito è colato giù dalla bocca della statua dell’addolarata. L’inquietante fenomeno si è quindi diffuso a macchia d’olio su quasi tutto il territorio nazionale, coinvolgendo nel giro di quarantottore la quasi totalità delle madonne italiane. In tutte le chiese, in tutte le case cattoliche, dentro gli ospedali, in ogni luogo pubblico o privato le madonne ormai non fanno altro che vomitare… I vertici della chiesa cattolica invitano i fedeli a non gridare con eccessiva leggerezza al miracolo, mentre da parte sua il presidente del consiglio ha rassicurato il popolo delle libertà che il vomito delle madonne è semplicemente un atto di solidarietà anticomunista nei suoi confronti. Diverso il parere del ministro Maroni e dei suoi compari della lega che non hanno esitato a denunciare il cardinale Tettamanzi e le stesse madonne vomitanti quali nemici del cristianesimo e complici del terrorismo islamico. Come per i fatti di Rosarno, il ministro della razza ha dichiarato che il vomito delle madonne è da considerarsi il risultato di una eccessiva tolleranza nei confronti dei clandestini e dei presepi raffiguranti i re magi con la pelle nera. Parere condiviso comunque dall’intera maggioranza di governo che ha reclamato in coro un nuovo decreto urgente per obbligare le madonne a smettere di vomitare e a ridere sonoramente per ogni clandestino linciato dalla folla italica.