VITE A PERDERE

Ossimori in libertà!


  Per chi non conoscesse la figura retorica dell’OSSIMORO, informiamo in breve che trattasi di accoppiamento indebito di due termini dal significato opposto, in genere per motivi altamente poetici, attualmente per più prosastici scopi di imbroglio collettivo.Dopo l’ormai celebre ossimoro della “guerra umanitaria” del Kosovo, dove ammazzare il prossimo costituiva non un crimine ma un atto umanitario, ecco “sbocciare” dalla cronaca politica italiana il più colossale ossimoro della storia dell’umanità: LE LISTE PULITE del Popolo delle Libertà, dove i due opposti “pulizia etica” e “luridume politico-affaristico” della banda berlusconiana danno vita al più disonesto imbroglio elettorale mai registrato nella storia di tutte le democrazie occidentali. Alle LISTE PULITE si affianca il progetto di legge ANTICORRUZIONE del duo Berlusconi-Alfano, fin troppo evidente ossimoro che eleva a difensore dell’onestà il più corrotto degli italiani, attuale capo del governo dei corrotti-corruttori. Ultimo parto ossimorico del gran Silvio è l’ESERCITO DEL BENE riferito ai seguaci della banda berlusconiana, il più terribile dei mali che l’Italia abbia dovuto sostenere dal dopoguerra ad oggi, questa povera Italia degli OSSIMORI IN LIBERTA’, dove la parola libertà sta per il suo esatto contrario: la libertà di non essere liberi in nessun caso di dire la verità.