...carpe diem...

Post N° 68


mamma mia da quanto tempo che non scrivo....esattamente da quel bellissimo giorno in cui ho scoperto di non aver passato l'esame e di aver mandato a fanculo in mille modi ed in mille lingue il mio capo...forse è stato solo stato un periodo sabatico dal blog....o forse solo un momento refrattario allo scrivere i miei pensieri......e non scriverli non vuol dire che non ne abbia, che la mia vita si sia magicamente trasformata in una paradiso idilliaco tutto rosa e fiori....assolutamente....non potrei immaginare la mia vita senza pensieri....ho sempre pensieri, belli, brutti, felici, angoscianti, paturnie, seghe mentali, problemi.......e se non ne ho, bè, me li invento...Vivere la vita senza pensieri non mi appartiene. Non lo ritengo un modo consono di vivere, o sopravvivere, come molto spesso mi capita di pensare....Ma vivere questa mia vita così, quasi sempre sull'orlo di una crisi di nervi mi fa compagnia.......mi mancherebbe il non avere pensieri...sarebbe monotono, no?!però, ogni tanto, mi viene anche voglia di staccare la spina......andarmene in ferie mentalmente dal lavoro...dalla famiglia...dallo studio...dalla casa....e da tutto ciò che mi circonda...FERIE...bè, tra poco arrivano...ancora pochi giorni dietro questa scrivania e potrò dire finalmente sono in ferie anch'io!Ho fatto il calcolo...senza contare i ponti o i 5 giorni che mi spettano a Natale...io sono 2 anni che non faccio ferie...la mia furbizia l'anno scorso mi ha portato a voler andare a lavorare in sardegna per un mese. Partenza il giorno dopo aver staccato in ufficio. Rientro il giorno prima di dover attaccare in ufficio.Sono tornata a casa distrutta, semi alcolizzata, più bianca di quando ero partita, senza un moroso..ma soprattutto reduce da un mese di isteria e soprusi psicologici mica da ridere, con quei pazzi ipocriti di genitori di quella iena che mi ha definito drogata ed alcolizzata...ah...dimenticavo...e reduce pure da una bella ustione di secondo grado sul braccio destro, per la quale non mi sono sentita nemmeno chiedere come stavo ma solo ricevere tante scarpate in culo. Li denuncerei quei figli di puttana....e ora come ora piglierei a schiaffi quella cretina di loro figlia.Però, a parte questo momentaneo degenero mentale...a parte il mio solito pensare ininterrotto...a parte la stanchezza...a parte la voglia di poter vedere il mare...a parte la non voglia di studiare...a parte le preoccupazioni per gli esami di papà....e....a parte tutto il resto...posso dire di stare finalmente bene. di essere felice. di sentirmi amata. di amare. di voler condividere la mia vita con un'altra persona. di riuscire a sopportare i miei. di riuscire a staccarmi da loro. sono FELICE.