...carpe diem...

Post N° 71


...ci sarebbero mille cose che vorrei scrivere, ma è come se mi sentissi bloccata da una mano interiore che mi stringe il cuore e tutto ciò che proprio lui vorrebbe esprimere.questo mio periodo di assenza è stato dettato, un pò dalla non voglia di riaccendere il computer perchè in ferie mentalmente da tutto, un pò per non dover affrontare questo mio io che mi ritrovo a sfoderare quando intendo scrivere in questo mio blog.Mille eventi sono capitati in questo ultimo mese e più in cui non ho più scritto qui sopra.Mi sono ritrovata quasi per gioco ad iniziare una convivenza e che ora si sta protraendo nel tempo, nonostante il tutto non fosse programmato. Non che mi dispiaccia...assolutamente...è solo, che quando entro nella mia cameretta mi sale il magone e avrei voglia di buttarmi sul letto e piangere. Quella che è stata la mia casa, la mia camera per quasi 24 anni...bè, mi sono trovata ad uscire dalla porta di casa con un borsone per sole 3 settimane e ora mi ritrovo a dover affrontare il trasloco dell'intera mia camera a casa nuova. E pensare che questo distacco l'ho segnato per mesi e mesi...ma a quanto pare non ne ero davvero pronta...Anche se una cosa la devo ammettere...ora che i miei genitori li vedo solo a pranzo è tutto diverso, non si litiga più e quando purtroppo capita ancora mi spiace tantissimo...perchè vedo che soffrono e mi rendo conto che ogni singolo istante che dalla vita ci viene dato ci è solo regalato.Forse appare un discorso un pò cinico ma è la pura e semplice verità....la vita è un dono che ci viene concesso a piacimento di colui che è al piano di sopra e nulla più.E vorrei poter guardare in faccia i miei genitori e poter pensare che saranno per sempre.Vorrei poter non dover pensare alla morte e a come sarebbe la mia vita senza di loro.Vorrei poter riuscire a trattenere le lacrime tutte le volte che penso al mio papà e a tutti gli esami che sta facendo e a nessun esito che arriva.Forse oggi finalmente si avrà una risposta sull'ennesimo esame fatto...sull'ennesima volta che ci si sente dire dai medici "C'è qualcosa che non va"!E domani...domani finalmente tornerà anche il dottore del policninico dalle ferie e forse si avrà anche l'esito di quel mega esame del sangue fattogli più di due settimane fa...Voglio delle risposte...voglio poter avere la certezza che le lacrim versate sino ad ora per la sola paura che ci fosse di mezzo qualche brutta malattia fossero state versate per nulla.Voglio poter guardare negli occhi nel mio papà e vedere tanta voglia di vivere senza leggergli celata dietro la paura di dover abbandonare questo mondo...Voglio averlo al mio fianco sempre...il mio papà...Il mio papà...l'uomo più importante della mia vita!