Titolo: La chimera di Praga Autore: Laini Taylor Formato : Rilegato Consigliato: sì Voto: *** La chimera di Praga è il primo romanzo di una trilogia YA urban fantasy, in corso, che personalmente mi ha sorpreso particolarmente per gli sviluppi della vicenda. Dato che cerco di fare per la maggior parte recensioni positive, ho deciso di far conoscere ai miei lettori per pochi che sono attualmente cosa ne penso e invogliarli a leggere questo libro e a continuare con il seguito di cui pubblicherò lo stesso una recensione a breve. La seguente recensione sarà rigorosamente senza spoiler vari, giusto qualche accenno alla trama per chiarire meglio la situazione che riporterò come esempio. Breve trama Karou è una ragazza totalmente fuori dal comune che vive a Praga ed è circondata da un turbine di segreti che riesce a nascondere piuttosto bene finché un giorno irrompe nella sua vita Akiva, questo incontro cambierà la sua vita e la sua concezione del mondo per sempre. Recensione Iniziai questo libro con ben poche aspettative, anche se avevo sentito niente meno che magnifiche recensioni a riguardo sia su internet che da una mia amica, il mio sesto senso mi disse di ergere il muro della diffidenza. Per una volta ci avevo visto giusto. Il libro mi è piaciuto. Indubbiamente, ma non ne sono andata matta o comunque non l'ho adorato come mi è capitato con la saga di Divergent. Se fossi partita con aspettative particolarmente alte non sarei riuscita ad apprezzarlo a pieno e gli avrei dato due stelle invece di tre. I Personaggi creati sono indubbiamente ben caratterizzati e tutti con una personalità definita per quel poco che si può sapere della protagonista. Ognuno ha un ruolo ben preciso nel racconto e anche se può apparire scontato con il corso della narrazione acquisirà un importanza rilevante per il proseguimento della trama. Il mondo alternativo descritto e in cui è all'inizio inconsapevolmente immischiata la protagonista è particolarmente originale, personalmente non avevo mai letto di un mondo del genere, di questo tipo di chimere, e l'ho trovato interessante, per quanto poco sia stato approfondito. L'autrice ha usai questo primo libro introducendo questo altro mondo, dandoci una finestra su di esso per poi trattarlo meglio nel secondo volume della trilogia. Tuttavia ha compensato l'aura di confusione creata dai frammenti di informazioni rilasciati gradualmente sul mondo delle chimere, con la descrizione dettagliata di quella che è la vita di Karou nel mondo umano. Una vita, particolare, ma assolutamente normale all'apparenza, fatta di incontri con amici, arte, scuola, fidanzati sbagliati e insicurezza verso di se e verso la sua particolare famiglia. Durante il racconto di fa moltissime domande, lei come il lettore non sa niente di niente, e scopre le cose gradualmente insieme a noi. Pesto stile di narrazione mi è piaciuto particolarmente e trovo che sia stato padroneggiato con intelligenza per rendere al meglio il racconto, fruttando anche dei cambi di punti di vista, non frequenti ma esaurenti per farci avere una visione universale dei sentimenti di entrambi i protagonisti ( Karou ed Akiva) Amo particolarmente la scelta della città, Praga, che offre un magnifico sfondo naturale, all'arte presente in questo libro, ed amo particolarmente il personaggio di Zuzana, la migliore amica di Karou che è schietta diretta e senza peli sulla lingua per essere alta un metro. Grazie a questo é personaggio l'autrice ha potuto inserire quel pizzico di sarcasmo che secondo me non dovrebbe mai mancare in una storia. Quello che non mi è piaciuto è il fatto che i protagonisti sono eccessivamente perfetti. Belli, forti, dalla moralità indiscutibile, gentili, generosi, intelligenti, dalle mille capacità e talenti. Conclusione Il libro mi è piaciuto e davvero non vedo l'ora di avere il terzo tra le mie mani, nel quale si preannuncia una battaglia pressoché epica. Per maggiori informazioni sul secondo libro della trilogia, “La città di sabbia” leggete la mia recensione, successiva a questa. ( rigorosamente senza spoiler. Continuate a sognare, Dreamer