oggi è la giornata delle riflessioni / argomento GOR65, schiave

Ho trascorso molti anni  vicino a Gor e assieme a Gor ho conosciuto alcune di  voi anche personalmente, altre sò che siete diventate e poi rimaste amiche. Oggi sono triste e delusa non solo perché mi manca  Gor, ma soprattutto perché continuo ad assistere  sempre alla stessa messa in scena , di molti personaggi praticanti di questi luoghi,  schiave o false schiave ,  padroncini, aperture e chiusure di blog e guarda caso che girano attorno al blog di Gor, che credono di sapere ma non sanno. Capisco che abbracciare la sottomissione è arduo, molto di più nella filosofia  goreana, che è complessa e non è possibile tradurla negli scritti perchè ogni storia è la storia, sappiate solo che esiste una linea molto ampia tra  dialogare con un Padrone ed essere sua  schiava, la cattura nel gorean è ben definita non solo dal padrone goreano, che sa ben lui come vivere la propria vita ,  ma soprattutto dalla schiava nel momento in cui viene dichiarata l’appartenenza. Appartenere al gorean non significa aprire un blog a stile goreano o appettibilmente lussurioso,  ma servire un Padrone ogni giorno, settimana, mesi , anni  nella buona e nella cattiva sorte, non nel sogno e nella speranza di un sogno fantastico e neanche ricevere ricevere le attenzioni dal Master gorean significa appartenere.  Più di tutti so con quanta sensibilità e passione Gor  ha dedicato a molte di Voi  il suo tempo energie e cuore, sottraendolo anche al mio tempo,  ma che ho sempre saputo che è stato dato a Voi per aiutarVi e sostenerVi nelle difficoltà della vostra sottomissione.  Tuttavia credo che il Sig. Gor  mio ex Padrone e Signore, sappia difendersi da solo perché possiede la verità nel cuore e la verità è sempre una, non ciò che si vuole vedere o far passare.  Un inchino  Harika