Buongiorno a tutti mie care e miei cari,oggi il mio dubbio amletico riguarda le differenze di età, nella vita in genere e nella coppia in particolare. Esistono?!? Si sentono davvero?!? E quanto si deve "essere lontani" per sentirle?!? Personalmente una volta presa la patante, il diploma e fatto il servizio militare (ebbene si ho fatto anche quello) io mi sono sentito adulto al 100% in grado di confrontarmi alla pari con chinque nel mondo. E devo dire che sia per lavoro che per amicizie e conoscenze è stato così. Per i rapporti con l'altro sesso forse le cose sono un pò diverse... mi sono sempre piaciute le "ragazze più grandi" e la cosa anche oggi che sono ultra 30enne è rimasta così (e sarà un mio disturbo non saprei...) ma in ogni caso lì anche se ero un uomo adulto e vaccinato come si dice, la differenza a 20 con una ragazza di 25 o 30 si sentiva... si sente di avere di fronte qualcuno che "ne sà di più" della vita e con cui non ci si può confrontare ad armi pari. Ora che un pò di tempo è passato e anche io un pò di esperienza ce l'ho però la cosa è molto diversa, mi scopro complice e molto affine con donne di 5 o 10 anni più grandi.... la differenza che si sentiva a 20 anni ora non c'è più. Tutto questo è molto bello, ma fà sorgere una domanda; se dovesse scattare la scintilla con una di queste persone, il rapporto potrebbe poi essere destinato a durare oppure no?!? Più passano gli anni, più la differenza di età percentualmente si assottiglia, ma c'è anche chi dice che la donna (che pure mediamente vive di più dell'uomo) sfiorisce prima... voi cosa ne pensate?!?Un saluto a tutti e un bacio alle girlz