Al di là del mare...

Post N° 8


Se la pesante sostanza del mio corpo fosse pensiero,la distanza crudele non mi fermerebbeperchè allora io verrei, a dispetto dello spazio,dai luoghi più lontani, là dove tu dimori.Che importerebbe mai che il mio piede poggiasse sul punto della terra più lontano da te?Può l'agile pensiero varcare mari e terrepur al pensare dove essere vorrebbe.Ma ahimè, il pensier mi uccide, di non essere pensieroper valicare vaste distese di miglia, visto che sei partito.Ma invece, composto come sono di acqua e di terra,dovere aspettare soffrendo il comodo del tempo,non altro traendo da elementi sì tardi che lacrime pesanti pegni del loro dolore.                      W. Shakespeare