Al di là del mare...

Post N° 20


L. mi ha chiamata.Continua a rivendicare diritti su di mema io gli ho ricordato che non stiamo insieme.Gli ho detto tutte le cose che ho sempre ritenuto difficili da dirgli... tipo il fatto che non mi è venutoa trovare per un sacco di tempo e tante altre cose che,a mio parere,dimostrano il suo non-amore neimiei confronti.Lui non sapeva cosa dire ma a me in fondonon m'importava ciò che lui aveva da dire perchèormai non ci sono parole,non ci sono giustificazionie poi sono abituata ai suoi silenzi,al suo non-parlare.Alla fine è solo riuscito a farfugliare un: "è colpa mia sele cose sono andate così" e un "hai ragione,non ho fatto niente"ma credeva davvero a ciò che diceva?Io ho risposto dicendo che non era colpa sua eforse è la verità.In fondo il non aver abbastanza voglia di vedere una persona non è una colpa,così come non lo è il non sentire la mancanza di qualcuno.Ci sono solo i fatti a parlare per lui ed ho imparatoche i fatti,a differenza delle parole, non mentono quasi mai.Io non volevo farlo sentire in colpa,volevo solo che lui capisse ma non so se ci sono riuscita.Poi,come al suo solito ha cercato di porre fine a quella scomoda conversazione ed io glieloho lasciato fare. Tanto che senso avevaparlare ancora?E ora sono sfinita,come sempre quando tentoun'atto di "coraggio", un'atto di verità in questa storia.Sento il dolore diffondere dentro il cuore.Stringo i denti.... fa male."Amarti m'affatica... mi svuota dentro..."