Restaurazione

Finalmente!

Magari molti di voi non ci crederanno ma era più di un anno che provavo a scaricare da emule il film Il favoloso mondo di Amelie.

E una volta perché avevo gli ID bassi, una volta perché cercavo di scaricare il file sbagliato, un'altra volta perché non avevo manco il tempo di respirare figuratevi se potevo perdere attimi preziosi per accendere il pc....

Fatto sta che oggi, finalmente ci sono riuscita: l'ho scaricato!!!

Tutta contenta mi sono messa a vederlo direttamente sul computer.

Mi è piaciuto tanto.

L'ho trovato fantasioso, gradevole, surreale.

Ma quello che lo ha fatto balzare di diritto nella classifica dei film della mia vita è stato rivedere Parigi...

Rivivere quell'atmosfera rarefatta che hanno le notti parigine che sembra ti facciano vagare da un punto all'altro della città così velocemente che anche il tempo che impiega un battito di ciglia sembra una eternità

Gli acciottolati delle strade, le facciate dei negozi delle rue e dei palazzi dei boulevard,

le tazzine di caffè piene fino all'orlo di quella brodaglia che spacciano per espresso, 

le luci... la luce.

Ma la cosa che più ho adorato e che me lo ha fatto amare questo film è stato riconoscere la giostra carrousel che si trova ai piedi del Sacre Coeur....

Ricordo che quando l'ho vista ho preso la mano del mio cucciolo ed insieme ci siamo avvicinati... io di fretta, lui cercando di guardare me e la giostra contemporaneamente perché una così bella non l'aveva vista mai.

Io si invece, nei miei sogni da bambina.

Quando la vedevo nei film sognavo di poggiare le mie leggiadre terga su uno di quei cavalli bianchi, con i fregi dorati e gli occhioni neri, i dentoni bene in vista e le froge colorate...

E sognavo.... piccoli sogni da bambina cresciuta nel centro storico di una città troppo grande per essere vissuta e troppo piccola per ospitare giostre come quelle...

Alla fine il mio sogno si è avverato ed ll mio cucciolo ed io abbiamo riso a pieno cuore su quei cavalli che per noi in quel momento avevano la stessa magia dell'unicorno.

Ridevamo e ci tenevamo per mano, uno accanto all'altro, li, ai Parigi, io, mio figlio, il mio Carrousel.... i sogni della mia vita finalmente avverati e vicini.