Restaurazione

Solo me stessa io...

Tilo ha un figlio cresciuto con niente.

Arrivato da un mare lontano e nel mare cresciuto e diventato uomo.
Lei sapeva che esisteva.
Lo vedeva da lontano con occhi inconsapevoli ed evanescenti ed un giorno di fine estate lo trovò spiaggiato tra i rovi e le spine,
ai piedi di un bosco immaginario che nessuno ha mai visto ma che lei ama e di cui è unica signora.

Questo figlio con gli occhi del colore delle foglie in autunno,
con i capelli imbiancati dalla rugiada di mille albe attraversate chiedendosi troppi "perché",
con il cuore ferito e ingombro di presenze care e di ombre sbiadite e pesanti...
questo figlio lei lo ama come se fosse stato il suo corpo antico da adolescente a partorirlo,
come se avesse attraversato il suo sesso straziato così come si attraversano le tempeste
per alla fine arrivare tra braccia lontane e padrone...

Ma lei lo ama.

Ama i suoi pensieri cristallini,
il suo incedere sicuro,
i suoi baci lontani....

Sdb ®

No title

"Sai le lacrime son diventate sale
come un vecchio pozzo che il sole ha prosciugato
i miei pensieri son bruciati come cenere
e vedo solo gente che cammina e non si ferma mai, cosa farà?"

E tutto l'oro che avevo tra le mani l'ho dato a te.....

Lacrime di nuvole
Lacrime di stelle

Ombre di tuono
mio nero Signore,
parlami nelll'oscurità
e fammi bere il tuo sale
Ancora una carezza di spine e si sarà compiuto quello che era.
La vita è vissuta,
la vita è finita
e così ricomincia.
Noi siamo soli,
l'avversario è il destino,
ma vivremo ancora la penombra
per guardarci senza vederci;
e saremo come frutta ammaccata dalla pioggia,
profumo di bosco bruciato....


"Ed erano due uccelli o
erano solamente come un aquilone
E non volevano sapere perchè
nè quando smettere.
Ed erano due bolle.
Ed erano anime sole come un piccolo pesce
E si baciavano senza sfiorarsi
E si disperavano senza uccidersi.

Erano prigionieri,
prigionieri,
solamente prigionieri
solamente due anarchici che scrivono regole,
solamente fiori strappati alla terra,
solamente cielo oppresso dal buio.

E lui la ama per quello che è
E lei lo amava per quello che era
Si amavano per quello che non erano,
non sono...
forse erano..."
Solamente come due anime,
due uccelli,
due bolle d'acqua sospese nel vento,
due gocce di sale che rotolano lente....

abbracciarsi senza toccarsi,
due anime sole come un piccolo pesce rosso
dentro una bolla di cristallo,
che si amano senza capire
e non capiscono senza amare.

Il genetliaco di Sua Maestą Re Cucciolo Primo! (ed ultimo)

Quello di ieri è stato un pomeriggio INFERNALE!

37 ragazzini starnazzanti e posseduti dal demone del gioco scorazzavano per le piste del bowling e tra le macchinette rubasoldi.

37 ragazzini da mettere a tavola in pizzeria... si sedeva 1 e se ne alzavano 10...

37 ordinazioni da prendere ed il cameriere che girava lacrimando e bestemmiando...

chi voleva la pizza senza formaggio,

chi con le patatine,

chi il panino coi wurstel ed il salame,

un'altro ha ordinato un panino senza NIENTE

e lo ha rimandato indietro perchè lo voleva più cotto.

Lattine tagliate in due con le mani,

bicchieri di plastica e bustine di maionese e Ketchup

lanciate da un punto all'altro della tavolata....

37 pacchetti e pacchettini da scartare,

una trentina di mamme da ringraziare e rassicurare:

"si si gli piace... noooo, perchè cambiarlo? va bene la misura, si si grazie..."

Il conto da pagare!!!!!!

5 ragazzini da riaccompagnare a casa

e spiegare ai genitori perchè li ho sequestrati per 5 ore...

Il tutto è durato dalle 18 alle 23....

Abbiamo deciso che quando compirà 10 anni, l'anno prossimo,

gli diamo il bancomat e li mandiamo tutti a....

festeggiare da soli!!!!!

Revisione del parco scope

Eeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee............

Restaurazione....

Pił mi leggo....

e più mi trovo "forzata", snaturata.

Non sono io... no.

Anche il post precedentea questo... fa proprio schifo!

Vabbè... ce la sto mettendo tutta.

Prima o poi le parole torneranno 

ed allora saranno tempeste di vento...

perchè c'è una notte stellata,

da qualche parte,

che mi appartiene.

Notte di occhi a favilla,

notte di voci senza suono,

notte d'amore senza fretta.

Notte di anime ridotte a brandelli,

migliaia di stelle ed un volto solo,

notte imprigionata tra dita di vetro,

cuscini di sale...

Parvenze di felicità.

SdB©

E domani ....

mare sia!

Buona notte.

Finalmente!

Magari molti di voi non ci crederanno ma era più di un anno che provavo a scaricare da emule il film Il favoloso mondo di Amelie.

E una volta perché avevo gli ID bassi, una volta perché cercavo di scaricare il file sbagliato, un'altra volta perché non avevo manco il tempo di respirare figuratevi se potevo perdere attimi preziosi per accendere il pc....

Fatto sta che oggi, finalmente ci sono riuscita: l'ho scaricato!!!

Tutta contenta mi sono messa a vederlo direttamente sul computer.

Mi è piaciuto tanto.

L'ho trovato fantasioso, gradevole, surreale.

Ma quello che lo ha fatto balzare di diritto nella classifica dei film della mia vita è stato rivedere Parigi...

Rivivere quell'atmosfera rarefatta che hanno le notti parigine che sembra ti facciano vagare da un punto all'altro della città così velocemente che anche il tempo che impiega un battito di ciglia sembra una eternità

Gli acciottolati delle strade, le facciate dei negozi delle rue e dei palazzi dei boulevard,

le tazzine di caffè piene fino all'orlo di quella brodaglia che spacciano per espresso, 

le luci... la luce.

Ma la cosa che più ho adorato e che me lo ha fatto amare questo film è stato riconoscere la giostra carrousel che si trova ai piedi del Sacre Coeur....

Ricordo che quando l'ho vista ho preso la mano del mio cucciolo ed insieme ci siamo avvicinati... io di fretta, lui cercando di guardare me e la giostra contemporaneamente perché una così bella non l'aveva vista mai.

Io si invece, nei miei sogni da bambina.

Quando la vedevo nei film sognavo di poggiare le mie leggiadre terga su uno di quei cavalli bianchi, con i fregi dorati e gli occhioni neri, i dentoni bene in vista e le froge colorate...

E sognavo.... piccoli sogni da bambina cresciuta nel centro storico di una città troppo grande per essere vissuta e troppo piccola per ospitare giostre come quelle...

Alla fine il mio sogno si è avverato ed ll mio cucciolo ed io abbiamo riso a pieno cuore su quei cavalli che per noi in quel momento avevano la stessa magia dell'unicorno.

Ridevamo e ci tenevamo per mano, uno accanto all'altro, li, ai Parigi, io, mio figlio, il mio Carrousel.... i sogni della mia vita finalmente avverati e vicini.

Sembra facile...

riprendere penna e calamaio e ricominciare a scrivere.... sembra facile ma non lo è per niente.

La mia pseudo sincerità mi ha portata a rivelare la mia identità a persone troppo "vicine", troppo reali e di sangue che se si trovassero a leggere, qui, quali sono i reali pensieri della Strega potrebbero trovarsi all'improvviso a vacilalre davanti a quellìorrido baratro che a volte è la mia mente.

E così rubo il tempo alla quotidiana pseudo vita per scrivere con inchiostro trasparente affinchè solo chi sa può capire... anche se non c'è.